Attentato Nizza: quello che sappiamo
Mohamed Lahouaiej-Bouhlel, questo il nome dell’attentatore che ha colpito ieri a Nizza (sotto il documento trovato sul camion).
Su Twitter arriva la rivendicazione dell’Isis: sale a 5 il numero di arresti connessi alla strage, in manette anche la moglie dell’attentatore.
31 gli italiani nella lista dei dispersi.
Attentato Nizza: quello che sappiamo
Ieri, giornata in cui ricorrevano i festeggiamenti per la Presa della Bastiglia, il terrorismo ha colpito nuovamente sul territorio francese. A Nizza, intorno alle 22 e 30, un uomo alla guida di un camion si è scagliato a circa 50 km/h contro la folla riunita per assistere ai tradizionali giochi artificiali di fronte al mare, sulla Promenade Anglais.
I testimoni riferiscono di come l’attentatore abbia compiuto diverse sterzate, presumibilmente, in modo da uccidere quanta più gente possibile. La folle corsa è durata per 2 km. Il bilancio delle vittime ha raggiunto quota 84 persone (molti erano francesi, tunisini e algerini, tra le vittime 3 tedeschi, 2 americani e un cittadino russo) tra cui almeno 10 bambini, rimaste ferite altre 50, 18 in modo grave.
È morto sotto i colpi esplosi dalle forze dell’ordine: a ucciderlo una poliziotta. Secondo le testimonianze, diverse persone sono salite sulla cabina camion riuscendo nel tentativo di fermarlo a quel punto ha cominciato a sparare contro questi e il personale di polizia accorso nel frattempo.
Christian Estrosi, governatore della Regione di Provenza-Alpi-Costa Azurra, ha dichiarato che il camion utilizzato per l’attacco era carico di armi e granate.