Elezioni USA: Donald Trump è ufficialmente il candidato dei Repubblicani
Mancava solo la consacrazione formale, che finalmente è arrivata. Donald Trump è ufficialmente il candidato del Partito Repubblicano (GOP) per le elezioni presidenziali USA 2016, in programma il prossimo 8 novembre. La nomination è arrivata durante il secondo giorno della Convention Repubblicana, in corso a Cleveland dal 18 al 21 luglio.
Un atto dovuto ed ampiamente atteso, dunque. La formalizzazione è arrivata intorno all’una di notte – ora italiana – accolta da un boato della platea della Quicken Loans Arena e seguita immediatamente dalle note di New York, New York di Frank Sinatra, ad indicare il voto decisivo appena espresso dalla delegazione repubblicana dello Stato della Grande Mela – che peraltro è anche l’Home State elettorale di Trump – i cui voti hanno permesso al tycoon di raggiungere la maggioranza assoluta durante il cosiddetto roll call, cioè la dichiarazione di voto dei delegati Stato per Stato.
L’investitura di Trump è arrivata durante una giornata di convention caratterizzata dall’intervento dei figli – da Tiffany a Donald jr. – e da quello di altri esponenti GOP di spicco nonché ex sfidanti del tycoon alle primarie, come Ben Carson e il governatore uscente del New Jersey Chris Christie.
L’incoronazione di Trump è stata accolta con particolare nonchalance ed una buona dose di humor dalla sua sfidante democratica, l’ex first lady Hillary Clinton, che su Twitter ha pubblicato un’emblematica gif in cui fa capire di essere pronta al duello.
Let’s do this. pic.twitter.com/DtYYBDTWE6
— Hillary Clinton (@HillaryClinton) 19 luglio 2016
Elezioni USA: Trump candidato repubblicano e sale nei sondaggi
Intanto, mentre oggi la Convention Repubblicana andrà in scena per la sua terza e penultima puntata – con l’atteso intervento di Mike Pence, scelto pochi giorni fa da Trump come candidato vicepresidente nel ticket verso la Casa Bianca – ed in attesa dell’apertura dei battenti della Convention Democratica (in programma dal 25 al 28 luglio a Philadelphia), gli analisi continuano a valutare le reali possibilità di Trump di ereditare il “trono” di Barack Obama.
Secondo gli esperti di Fivethirtyeight, le possibilità del tycoon sono aumentate considerevolmente nelle ultime settimane, pur restando inferiori a quelle della Clinton. Le possibilità che sia l’ex first lady a diventare il nuovo Presidente ora oscillano tra il 61 ed il 63%, un dato alto ma comunque nettamente inferiore rispetto a quello registrato appena due settimane fa, che la vedeva sopra al 70% se non addirittura vicina all’80%. Meno possibilista per Trump è invece il New York Times, che assegna alla Clinton ben 3 possibilità su 4 di trionfo.