Matteo Salvini sarebbe pronto a rottamare la Lega Nord e trasformarla in qualcosa di nuovo, al passo coi tempi. Che cambiano. La Lega è infatti il partito più vecchio all’interno dell’emiciclo parlamentare. Il federalismo è ormai uno slogan logoro, così come Pontida e l’indipendenza della Padania. Le istanze degli italiani sono completamente cambiate rispetto a trent’anni fa. E Salvini non vuole rimanere intrappolato nel passato.
Salvini pensa ad un nuovo partito
E così, secondo quanto riporta Repubblica, il leader del Carroccio starebbe pensando ad “un nuovo partito federale su scala nazionale, con la Lega Nord azionista di maggioranza. Un Front National in salsa italiaca. È questa la mossa di Matteo Salvini per provare a disinnescare l’attivismo, da lui soffertissimo, di Stefano Parisi. E, allo stesso tempo, tenere insieme una Lega in fibrillazione proprio a causa delle sirene parisiane“.
L’annuncio verrà dato a Ferragosto durante l’annuale ritrovo della Lega a Ponte di Legno. Il passo successivo sarà quello organizzativo che prenderà forma a Pontida, a settembre. E’ molto probabile che del soggetto politico farà parte anche Giorgia Meloni con Fratelli d’Italia.
L’idea che sta alla base del progetto è quella di creare una testa di ponte lepenista anche in Italia. Salvini non ha intenzione di ritornare ai tempi del Pdl. Per questo ieri, in un’intervista a Radio Padania, ha bocciato il piano di Parisi che mira a riorganizzare il campo moderato chiamando a raccolta anche il nemico giurato di Salvini, il ministro Angelino Alfano. “Se Parisi è un riorganizzatore di Forza Italia facciano quello che credono, se però qualcuno pensa di fare digerire alla Lega alleanze indigeste che hanno già fallito in passato, io non ci sto”.
L’estremismo del segretario non piace però alla vecchia dirigenza leghista. Bossi, ma anche Maroni e Calderoli, vedono di buon occhio un’alleanza di centrodestra vecchio stampa. Il partito. come riporta Il Fatto Quotidiano, è in subbuglio. E Salvini rischia di trovarsi da solo.