Sondaggi esteri: i laburisti calano a picco
Secondo l’ultima indagine sulle intenzioni di voto dei britannici firmata da TNS, i laburisti perdono 4 punti dalla precedente rilevazione, risalente al 13 giugno, scendendo così a quota 26%. Labour mai così in basso dal 2010; come “opposizione” non erano cosi impopolari dal 1982: ai tempi erano guidati da Micheal Foot, sostenitore di un programma simil-socialista, come l’attuale leader Labour Jeremy Corbyn, che perse “miseramente” il duello con Margaret Thatcher alle elezioni del 1983, ponendo fine alla su carriera politica.
Il 44% dei britannici intervistati da TNS preferisce Theresa May a Jeremy Corbyn nel ruolo di Prime Minister, solo il 16% pensa, al contrario, che il leader dei laburisti farebbe meglio dell’ex ministro degli Interni a Downing Street.
Sondaggi esteri: i laburisti calano a picco
Riferiscono una situazione leggermente meno “drammatica” in casa Labour le intenzioni di voto registrate da YouGov. I Laburisti sarebbero in salita di 3 punti rispetto alla precedente rilevazione (settimana scorsa), a “sole” 7 lunghezze dai Conservatori. Tuttavia, il calo rispetto alle percentuali pre-Brexit è evidente.
Secondo YouGov, il 18% dei britannici vedrebbe meglio Corbyn, rispetto alla May, nelle vesti di PM: risultato lievemente migliore rispetto a quello riportato da TNS. D’altra parte, ben il 52% del campione è convinto che l’attuale Primo Ministro sia da preferire al Leader laburista come guida del governo.