No, Virginia Raggi non è pazza: parola di Grillo
“Virginia pazza? Ma va, è una frase mai detta. Qui sono impazziti tutti, ormai inventano qualsiasi cosa. Ho fiducia in lei, mai detta una cosa del genere”. Beppe Grillo, parlando con l’agenzia di stampa AdnKronos, smentisce le indiscrezioni uscite stamattina sui giornali.
E’ stato il quotidiano torinese La Stampa a riportare ciò che si erano detti mercoledì sera e giovedì mattina Grillo e i cinque membri del direttorio dopo gli incontri avuti con Virginia Raggi. Colloqui infuocati che non hanno risparmiato frecciatine alla sindaca di Roma.
“Beppe, Virginia ha bisogno di uno schiaffone”. “Beppe non possiamo mostrarci deboli e creare un precedente solo perché governa Roma. Dobbiamo essere coerenti”. E ancora: “Questa qui è pazza”. “E’ peggio di Pizzarotti”.
La più accanita contro Raggi è Carla Ruocco. La parlamentare pentastellata è furiosa dopo che la sindaca ha respinto il diktat di riassumere in Giunta il suo uomo di fiducia, l’ex assessore al Bilancio Marcello Minenna. I membri del direttorio arrivano anche ad ipotizzare una decisione drastica: togliere il simbolo alla Raggi. Soluzione questa che viene però subito scartata. “Meglio temporeggiare e vedere cosa succede” dice Grillo.
Alla fine tutto si conclude con un nulla di fatto. La guerra tra i vertici grillini continua.