Il rapporto donne-uomini in Europa, il caso incredibile della Russia – la mappa
Si sta parlando molto di popolazione, sia in relazione all’immigrazione, che alla crescita, e però vi è un altro aspetto che forse va agli onori delle cronache soprattutto a livello mondiale, ma più raramente a quello europeo, ovvero il rapporto numerico tra donne e uomini.
Come sappiamo al mondo ci sono più donne che uomini, anche se alla nascita questi ultimi prevalgono, ma hanno una minore durata media in vita.
Vi sono però alcuni luoghi in cui questi dati medi variano molto, per esempio invertendosi, con più uomini che donne, o una prevalenza di queste sì, ma su tassi quasi abnormi.
E’ il caso della Russia
Rapporto donne-uomini, in Russia fino al 25% in più di donne
In generale nella maggioranza delle province europee si va da un rapporto di parità e uno di 1,06, ovvero con ill 6% in più di donne, e la variante più numerosa, per esempio presente nelle aree rurali della Francia centro-occidentale, o del centro Italia, della Sicilia, del Portogallo, è quella che che vede queste arrivare fino a quasi il 10% in più. Già più raro è il caso in cui si supera questa percentuale e si sale al 15% circa di donne in più. E’ il caso della Liguria, che ha una popolazione molto anziana, di alcune aree dell’Ungheria, del Portogallo.
Questo se non si considera la Russia e l’area dell’ex Unione Sovietica: qui è la norma che le donne siano più del 10% in più rispetto agli uomini, anzi, in metà delle province si va dal 16% al 25% in più!
Anche nei Paesi Baltici che ormai sono indipendenti da 25 anni.
Viene da pensare alla durata della vita maschile molto inferiore a quella femminile, per esempio a causa dell’alcol.
La differenza con il resto d’europa è impressionanti.
Al contrario esistono province in cui gli uomini superano le donne, per esempio in Islanda, nel Nord della Scandinavia, nell’Est della Spagna, in Grecia. In alcuni casi si arriva al 10% di uomini in più, anche se il Paese in cui più è presente questo fenomeno è la Turchia, in particolare nel Sud Est meno avanzato.
Qui c’è un sospetto orribile, che le femmine vengano abortite perchè ancora considerate un peso per la famiglia in base a considerazioni ormai arcaiche