Paola Muraro non ha alcuna intenzione di dimettersi. Lo ha ribadito lei stessa intervenendo alla Cna in occasione del Tax Free Day. “Non sono un politico, sono stata presa perché sono un tecnico e ne sto pagando le conseguenze, anche sul piano personale. Ma non mi dimetterò per questo. Vado avanti”.
“Insieme allo staff – ha aggiunto l’assessore all’Ambiente di Roma – stiamo preparando tutto perché quando ci sarà il nuovo assessore al Bilancio la prima attività che verrà fatta sarà mettere la documentazione sulla tassa dei rifiuti alle imprese sul suo tavolo”.
Muraro: “Presto le nomine Ama”
Paola Muraro ha parlato anche delle prossime nomine. “Il nuovo amministratore unico di Ama sarà nominato entro questa settimana, se non è martedì sarà mercoledì” . “Il nuovo amministratore verificherà tutti gli appalti vinti al ribasso dalle aziende che bonificano le microdiscariche in periferia, qualcuno deve vigilare anche su questo”, ha anche sottolineato.
L’assessore ha poi teso una mano alle aziende. “Se troviamo delle azioni illecite è dovuto al fatto che l’impresa deve sostenere certi costi. Quindi o chiude o intraprende un percorso di illegalità. Non è giusto che voi paghiate una tariffa sui rifiuti non congruente a quello che fate, non lo dico io ma la normativa nazionale. Questo fa parte del bagaglio di macerie che ci portiamo dietro, quando basterebbe avere la volontà politica”.
Muraro si è rivolta infine ai cittadini romani, le vere vittime della mala gestione dei rifiuti. “Il cittadino romano non paga la tariffa rifiuti in base al servizio ma al livello occupazionale questo non è possibile e ne stiamo pagando le conseguenze. Il contratto di servizio, per esempio, è fatto in modo tale che non si capisce quale strada può essere spazzata e quale no, c’è confusione e poca chiarezza ma stiamo cercando di mettere a posto le cose. C’era un percorso avviato dalle amministrazioni precedenti ma non hanno avuto la volontà politica di portarlo a termine”.