A chi si rivolge La Verità, il nuovo giornale di Belpietro
E’ uscito oggi il primo numero de “La Verità“, il giornale fondato e diretto da Maurizio Belpietro. L’ex direttore di Libero, nel suo editoriale di apertura, ha affermato che il giornale “senza padroni né padrini s’incaricherà di raccontare ogni notizia di pubblico interesse, senza curarsi che questa dispiaccia a qualcuno di destra o di sinistra o anche di centro”.
In un’intervista al Corriere della Sera, Belpietro ha spiegato che il giornale non si rivolge solo al centrodestra ma agli “elettori in generale”. Il nome del giornale “non è un titolo presuntuoso ma provocatorio: scriviamo quello che sappiamo e se abbiamo dubbi non li nascondiamo certo” ha affermato l’ex direttore di Libero che apre in prima pagina con alcuni dettagli di un’inchiesta coordinata dalla Procura di Cuneo che riguarda la famiglia del premier Matteo Renzi.
Il nuovo giornale La Verità esce in edicola proprio lo stesso giorno in cui nelle librerie esordisce “I segreti di Renzi (Sperling & Kupfer)“, scritto proprio da Maurizio Belpietro. Un chiodo fisso? Niente affatto, spiega il gironalista. “Avevamo già fatto un’ inchiesta su Libero, prima sulla casa che gli aveva “prestato” Marco Carrai, poi sulle carte dell’ indagine che riguardava il padre del premier. Per la prima vicenda Renzi mi aveva telefonato chiedendomi quando avrei smesso di dargli fastidio, per la seconda ho lasciato la direzione visto che l’ editore non gradiva quegli approfondimenti”.
La Verità, chi fa parte della squadra
Tra i giornalisti che faranno parte della redazione de La Verità ci sono Francesco Borgonovo (ex Libero) Giacomo Amadori, e penne come Mario Giordano e Giancarlo Perna, oltre a collaboratori da novanta come Luca Telese e Giampaolo Pansa.