Perchè Parisi e Razzi stanno litigando
Sale la tensione in Forza Italia dopo l’attacco di Stefano Parisi ad Antonio Razzi. L’ex candidato a sindaco di Milano, intervistato da RaiNews 24 ha criticato duramente l’atteggiamento avuto dal senatore azzurro a margine della convention organizzata da Parisi lo scorso weekend nel capoluogo lombardo. “Razzi mi sembra sia un esibizionista privo di qualunque contenuto la convention era un posto aperto e poteva venire chiunque, Razzi poteva andare da qualunque parte. Lì aveva intorno a sé tutte le telecamere pronte a raccogliere tutte le sciocchezze che avrebbe potuto dire. Non l’ho mai invitato, non so chi sia“.
La replica di Antonio Razzi non si è fatta attendere. Prima ha tacciato come “totalmente false” le parole di Parisi poi ha mostrato l’invito alla convention davanti alle telecamere.
“Io l’invito l’ho ricevuto, è pubblico. Se non ricevo un invito, voglio farlo sapere a tutti, non vado nemmeno a casa di mia sorella. Sono fatto così, ho una testa un po’ particolare. Io ho una grande educazione, posso anche insegnarla a qualcuno che magari non ce l’ha. Non so se Parisi non abbia educazione, ma io su questo sono pronto a fare scuola a tutti. Il comportamento di Parisi, che io nemmeno conosco, è inqualificabile” ha detto Razzi a Radio Cusano Campus.
Il senatore di Forza Italia ha invitato Parisi ad andare in Corea del Nord “per imparare lo stile di comunicazione con le persone comuni, perché lì parlerebbe con le persone comuni e non i manager”. E gli ha anche dato un consiglio in chiave elettorale: “Parisi deve saper parlare ai lavoratori che poi, eventualmente, lo voteranno. Se uno già si crede superiore a tutti già dall’inizio, parte male, così non va bene. Bisogna stare con i piedi per terra. Forse mi teme, ma io non voglio rubare il posto a nessuno, non voglio fare leader di nessuno, non sono nemmeno leader di me stesso, visto che a casa mia comanda mia moglie. Uno che è stato un manager, non può perdersi così in un bicchier d’acqua. Non è da grande leader”.
Forza Italia sta con Razzi
Razzi ha ricevuto la solidarietà di quella parte di Forza Italia che vede in Parisi un corpo estraneo alla politica. “Le parole utilizzate da Parisi su Razzi sono ineleganti e fuori luogo – ha affermato il capogruppo al Senato di Forza Italia Paolo Romani – Ad Antonio va da sempre la mia stimaper la sua storia personale fatta di lavoro, sacrifici e valori, e oggi la mia solidarietà, anche in quanto capogruppo, per l’inutile attacco di cui è stato oggetto. Mi auguro si sia trattato solo di un equivoco e che sia presto chiarito”.