Olimpiadi Roma 2024, che cosa rischia il Movimento 5 Stelle
Olimpiadi Roma 2024, che cosa rischia il Movimento 5 Stelle
Danno erariale. L’accusa gravissima viene mossa al Movimento 5 Stelle dal presidente del Coni, Giovanni Malagò. Il no di Virginia Raggi alle Olimpiadi di Roma del 2024 non è stato digerito. E così scatta la “vendetta”, se così si può chiamare. “Noi siamo un ente pubblico, tutte le spese sono online, e si tratta di fondi del Governo – spiega a Radio Anch’io” su Radio1, Malagò – Dico che se qualcuno chiede, e qualcuno potrebbe chiederlo, perchè questi soldi sono stati spesi è chiaro che dovremo rimandare la domanda a chi sta bloccando una candidatura, visto che tuttora siamo ufficialmente candidati con il sostegno formale di tutti. In ogni caso, se si vuole controllare come sono stati spesi fin qui i soldi in qualsiasi momento si può fare”.
Olimpiadi Roma 2024, i costi per la città
Il no ai Giochi, come spiega Il Sole 24 Ore, “manda in fumo una dote di 4 miliardi per la città e la Regione. Secondo uno studio Ceis dell’Università di Tor Vergata infatti l’organizzazione e la realizzazione dell’evento sportivo avrebbero mobilitato per il Lazio e per la Capitale quasi 4 miliardi di risorse aggiuntive durante i 6 anni di cantiere (2017-2024). Con benefici da 2,9 miliardi per famiglie e consumi e da 1,7 miliardi per le imprese”.
E non bisogna dimenticare l’impatto complessivo che avrebbero avuto i Giochi sulle attività economiche della Capitale stimato in 9 miliardi “dei quali – scrive ancora il Sole 24 Ore – 5,7 miliardi solo nei servizi, comparto produttivo cruciale per l’economia romana e del Lazio. Con effetti positivi sul Pil: +2,4% la crescita stimata nel periodo 2017-2013 con una media annua di incremento dello 0,4 per cento. E ossigeno per l’occupazione: 177mila i posti di lavoro previsti nei sei anni di cantiere, di cui 48mila direttamente collegati ai Giochi. Numeri importanti che avrebbero significato sviluppo per un’economia che resta in grande sofferenza”.
Olimpiadi Roma 2024, i costi per il M5S
Ma a rischiare di tasca propria potrebbero essere anche e soprattutto i consiglieri del Movimento 5 Stelle. Secondo quanto riporta Repubblica “la tesi, ormai nota, è che l’atto interrompa la continuità amministrativa. Ed esiste già un calcolo di massima di questi danni: 700 mila euro per ogni consigliere comunale che voterà no ai Giochi”.
Il No alle Olimpiadi potrebbe costare dunque caro al Movimento 5 Stelle.