A giugno il Movimento 5 Stelle ha trionfato in due grandi città italiane: Roma e Torino. E da allora molti commentatori hanno iniziato a paragonare le due nuove Sindache elette, Virginia Raggi nella Capitale e Chiara Appendino a Torino. Anche il sondaggio Piepoli pubblicato quest’oggi dalla Stampa ha fatto suo questo approccio e ne è uscito un quadro piuttosto chiaro: Appendino riscuote maggior gradimento e fiducia da parte dei torinesi rispetto a quello rilevato dai romani nei confronti di Raggi. E’ evidente che, come ammettono anche all’interno del Movimento 5 Stelle, la giunta Raggi sia partita a rilento rispetto a quella della Appendino. L’annosa questione dei rifiuti e le diatribe interne al Movimento romano che hanno portato in pochi giorni alle dimissioni di due membri di peso della giunta come il capo di gabinetto, Daniela Raineri, e l’Assessore al Bilancio, Marcello Minenna, hanno frenato il lavoro della giunta. Inoltre, come sottolineano in molti, Roma e Torino sono due città difficilmente paragonabili tra loro. La capitale viene da anni di malagestione, non solo per le evidenti colpe delle giunte Alemanno-Marino, ma anche per una struttura burocratico-amministrativa che paralizza qualunque piano di sviluppo per la città. Torino al contrario, nonostante un debito alle stelle e un tasso di disoccupazione tra i più alti in tutto il centronord, è stata ben amministrata negli ultimi anni da parte delle giunte “rosse” e vive ancora sulla scia delle Olimpiadi invernali del 2006 che restituirono sfarzo alla città.
Per quanto concerne il gradimento, Chiara Appendino stacca Virginia Raggi di ben 14 punti percentuali tra i propri concittadini (56% a 42%). Quasi 6 romani su 10 (56%) inoltre non dà un buon giudizio dell’operato del Sindaco capitolino fino a questo momento.
Se si guarda alla fiducia dei cittadini nei confronti del proprio Sindaco, il divario tra Appendino e Raggi si allarga ancora di più: due terzi dei torinesi (64%) ha fiducia nella ex stagista della Juventus mentre Raggi ha il consenso di quasi un romano su due (45%). Se la distanza è di circa 20 punti percentuali, Piepoli ci tiene però a sottolineare come “i punteggi di Raggi in genere risultano essere più alti di un normale sindaco dopo i primi tradizionali ‘cento giorni’ di luna di miele”.
Sondaggio Piepoli, Appendino meglio di Raggi sotto il profilo “umano” e politico
Il sondaggio dell’Istituo Piepoli inoltre si sofferma anche su altri tre aspetti relativi a Virginia Raggi e Chiara Appendino: l’umanità, il rapporto con la città e il profilo politico. Per quanto riguarda il primo elemento, il confronto tra le due Sindache è di tipo “umanistico”, ovvero ai cittadini è stato chiesto quali siano le doti del proprio primo Sindaco, se è onesto, determinato, vitale, e se genera armonia. Sotto l’aspetto “umanistico” il divario tra Raggi e Appendino è ampio, a favore della seconda. Il maggior distacco tra le due si registra alla domanda “genera armonia?”: secondo il 55% dei torinesi la risposta è sì per Appendino mentre solo il 34% dei romani dicono la stessa cosa di Raggi. Stesso risultato invece si registra rispetto all’onestà delle due Sindache. Più in generale, comunque, sotto l’aspetto “umano” l’Appendino supera la Raggi di quasi 20 punti percentuali (63 a 45%).
Per quanto concerne il rapporto con la città (“è vicina alle gente? è preparata? fa fatti e non parole? le stringeresti la mano?”), secondo il sondaggio, Appendino vince il confronto con Raggi di 10 punti esatti: 59% a 49%. Infine, il maggior distacco si registra rispetto al “profilo politico” delle due candidate (“ha iniziato bene il suo mandato? ha scelto bene la sua squadra? potresti votarla?”): secondo il 61% dei torinesi la bocconiana Appendino ha lavorato bene fino ad oggi mentre solo il 35% dei romani pensa lo stesso dell’avvocato Raggi, con un saldo di ben 25 punti percentuali.