Serviva un incidente per ricordarci di Fontainebleau
Un problema tecnico, più precisamente un pezzo di gomma aspirato dal motore. É stata questa la ragione, secondo quanto riferisce Air France, che ha costretto i piloti del Boing 777-200 a svuotare il serbatoio e a lasciar cadere tonnellate di cherosene sull’Ile-de-France, la regione di Parigi, più precisamente nei pressi della foresta vicino a Fontainebleau. Il volo era partito domenica mattina dall’aereoporto parigino di Orly, ed era diretto nella Guyana francese, a Cayenne, ma dopo l’incidente i piloti hanno deciso di tornare a Parigi, effettuando un atterraggio di emergenza all’aereoporto Charles de Gaulle.
Fontainebleau : un avion largue du kérosène en plein vol
Serviva un incidente per ricordarci di Fontainebleau
Air France ha riferito ai giornali che l’operazione sarebbe avvenuta “secondo le procedure, al fine di alleggerire l’apparecchio”. Nonostante ciò l’episodio ha fatto infuriare Frederic Valletoux (Les Republicains), sindaco di Fontainebleau, che su Twitter ha affermato senza mezzi termini quanto sia “scandaloso che questa procedura sia ancora utilizzata”. “Non contesto il principio”, ha continuato poi Valletoux, “ma la foresta di Fontaineblau accoglie oltre 10 milioni di visitatori l’anno, ed è il luogo più protetto di tutta la Francia”. E ha poi dichiarato al quotidiano Le Parisenne: “Da una parte lo stato ci impone una normativa tra le più rigide in Francia , dall’altra consente queste manovre aeree. Non ha senso”.
La foresta di Fontainebleau, situata a sud-ovest di Parigi, è ampia oltre 25mila ettari, ed è ora quasi interamente ricoperta di cherosene. In procinto di essere completamente disboscata nel 1848, fu dichiarata nello stesso anno riserva artistica grazie all’iniziativa dei pittori della scuola di Barbizonche, che amavano ritrarre i suoi paesaggi. É considerata la prima riserva naturale della storia riconosciuta dalla legge di uno stato. Il Boeing 777-200 è uno dei modelli di aerei più grandi al mondo, dotato di un serbatoio con capacità tra i 117mila e i 180mila litri. Al momento non vi sono procedure giudiziarie in corso (VIDEO).
Giacomo Pellini