“Sto guardando in modo ancora incerto a quello che può essere il mio futuro”. In un’intervista a Chi, Silvio Berlusconi ha paventato una sua uscita di scena dalla politica. Eppure le recenti mosse dell’ex premier sembrano dire tutt’altro. La conferma arriva dalle indiscrezioni raccolte da Francesco Verderami sul Corriere della Sera.
Agli amici più intimi Berlusconi avrebbe confessato l’intenzione di un terzo predellino dopo quelli di Casalecchio di Reno e di Milano.
L’ex premier pensa al suo riscatto, alla prossima primavera, al suo «terzo predellino», come se il tempo fosse un problema altrui. Chissà cosa avrà pensato la primogenita Marina — diventata per il Cavaliere «madre, sorella e figlia» — quando ha saputo che il padre, all’ultima riunione di Forza Italia, ha distribuito a tutti i presenti quel foglio. La discussione era finita, si era esaurito anche il «fuori programma» su Parisi, con cui Berlusconi aveva saggiato le reazioni del suo gruppo dirigente. E c’era ancora un po’ di tensione sul ruolo del manager, considerato per molti «un intruso», quando il Cavaliere ha fatto capire cosa ha in testa e chi ha in testa davvero quando si proietta nel futuro. In quel foglio erano elencate tutte le realizzazioni politiche di Berlusconi, dal 1994 fino al 2011: «Ripassatele a memoria e citatele quando andate in tv. Il resto non conta». Il visionario non ha cambiato visione.
A confermare che Berlusconi ci stia in qualche modo pensando sono anche le parole dell’avvocato Ghedini in un’intervista a Libero. “A primavera, vogliamo sperare, davanti alla Corte europea l’ingiusta condanna del primo agosto 2013 sarà riconosciuta con tutte le sue anomalie. Il presidente risulterà doppiamente e totalmente innocente”.
Berlusconi torna in campo?
Insomma, Berlusconi attende e spera e nel mentre confonde le acque. Lanciando Parisi, confortando i colonnelli azzurri, dialogando con Salvini. Ma il pensiero, nonostante l’ammissione di non essersi mai affezionato alla politica, è uno solo: ritornare in campo. Di nuovo.