Possiamo indicare tre dati interessanti nelle medie dei sondaggi della scorsa settimana. Il primo e’ l’ulteriore calo del Movimento 5 Stelle, adesso al 27%, senza che pero’ il PD di Matteo Renzi se ne avvantaggi. Il secondo e’ una impennata della percentuale degli astenuti e/o incerti, giunta improvvisamente oltre il 52%. Infine nel centrodestra una leggera ripresa di Forza Italia si incrocia con una piccola crisi della Lega portando i 2 partiti a pochi decimali di differenza, cosa che non si vedeva ormai da diversi mesi.
Sostanzialmente immutate le percentuali degli altri partiti.