Dopo settimane di rinvii, mancate nomine e passi indietro rumorosi, Virginia Raggi ha nominato il nuovo assessore al Bilancio del Comune di Roma. Si tratta di Andrea Mazzillo, un passato nel Pd di Veltroni, esperto di finanza locale e commercialista, è il coordinatore dello staff della sindaca. Un fedelissimo. La scelta è stata annunciata attraverso una nota del Campidoglio.
“La sindaca di Roma Virginia Raggi ha scelto Andrea Mazzillo come nuovo assessore al Bilancio. Abbiamo davanti delle sfide importanti e il contributo di Mazzillo sarà prezioso vista la sua esperienza in finanza locale – commenta Raggi – Un contributo importante anche perché ha coordinato la stesura del programma per Roma del M5s elaborato con attivisti e cittadini. Mazzillo è alla guida di una squadra di tecnici e professionisti che abbiamo costruito nel corso di queste settimane. Ho chiesto a Mazzillo di ricoprire l’incarico in giunta non solo per le sue competenze ed esperienze tecniche ma anche per affermare che il Movimento mette in campo i suoi più qualificanti militanti”.
Chi è Mazzillo, il fedelissimo di Raggi con un passato nel centrosinistra
Mazzillo vanta un passato nel centrosinistra. E’ stato infatti candidato anche alle primarie per la segreteria regionale del Pd, a sostegno di Nicola Zingaretti nel collegio 16, per la lista “Con Veltroni, ambiente, innovazione, lavoro per Zingaretti”. In passato è stato anche coordinatore del movimento di Alfio Marchini. Non un profilo immacolato come invece richiesto dall’ala più ortodossa del Movimento 5 Stelle.
Mazzillo si messo subito a disposizione dell’amministrazione. “Quanto prima presenterò un programma per il prossimo trimestre, condiviso con consiglieri comunali, Municipi e commissione capitolina competente. Sono settimane che lavoriamo insieme anche con gli uffici della Ragioneria. Posso anticipare che si sta già provvedendo all’assestamento tecnico di bilancio, rintracciando tutte le necessarie economie. Parallelamente comincerà subito il lavoro che porterà alla redazione del prossimo bilancio di previsione” ha detto il neo assessore in una nota.
Il compromesso raggiunto tra Raggi e M5S
La nomina di Mazzillo è stata contro bilanciata da quella di Massimo Colomban, nuovo assessore alle partecipate del Comune di Roma. Colomban, industriale che lavora nel settore dei metalli (è il fondatore dell’azienda Permasteelisa, società di costruzioni quotata a Piazza Affari), è un fedelissimo di Casaleggio. Fu proprio lui ad aprire le porte della sua associazione (Confapri) a Gianroberto Casaleggio per incontrare gli imprenditori trevigiani.
Mazzillo e Colomban rappresentano le due anime del M5S che lavoreranno in Campidoglio. Uno controllerà l’altro. Uno seguirà le direttive di Raggi l’altro della Casaleggio Associati. Per la sindaca si tratta di un compromesso obbligato per superare l’impasse che stava diventando cronica. Entro il 31 dicembre, infatti, il Comune deve redigere ed approvare il bilancio di previsione per l’esercizio finanziario successivo e il bilancio triennale di previsione pena il commissariamento. Per questo oggi c’è stata l’accelerazione.
Raggi dice addio a Muraro?
Per un uomo di fiducia che arriva in Campidoglio una donna di fiducia potrebbe essere costretta a lasciare.
L’assessore all’Ambiente Paola Muraro è stata iscritta anche per concorso in abuso d’ufficio con Giovanni Fiscon, ex direttore generale di Ama, la municipalizzata dei rifiuti, sotto processo in primo grado nell’ambito di Mafia Capitale. Difficile questa volta per la Raggi difenderla.
Infine sembra essersi concluso il giallo sulle dimissioni del ragioniere generale riportate da Repubblica. Per il Campidoglio le dimissioni di Stefano Fermante non risultano, è “regolarmente al lavoro”.