Sondaggi referendum costituzionale: per Winpoll il sì recupera, ma non basta
Sondaggi referendum costituzionale: per Winpoll il sì recupera, ma non basta
Il fronte del sì rosicchia qualche punto, ma non è ancora abbastanza. A dirlo è l’ultimo sondaggio condotto da Scenaripolitici-Winpoll per il quotidiano Huffington Post, che analizza le intenzioni di voto degli italiani in vista del referendum costituzionale del 4 dicembre.
Secondo Winpoll, il fronte del “sì” alla riforma voluta dal governo Renzi è accreditato del 47.5%. Il dato rappresenta un incremento di un punto e mezzo rispetto all’ultimo sondaggio condotto dall’istituto sul tema a fine agosto. Tuttavia, pur dinanzi ad una riduzione del gap di 3 punti in 40 giorni, il fronte del “no” mantiene ancora ben 5 punti di vantaggio.
Sondaggi Referendum costituzionale: il sì risale ma non basta
A favorire la vittoria del “no” potrebbe essere un’affluenza piuttosto alta. Secondo Winpoll, infatti, la maggioranza assoluta degli italiani (53%) sarebbe certa di andare alle urne per esprimere il proprio voto sul referendum costituzionale.
In aggiunta ci sarebbe un ulteriore 21% di italiani ancora indeciso sul da farsi, mentre ad oggi solo il 26% del campione ha già deciso di non votare.
(Nota informativa – Sondaggio condotto il 29-30 settembre 2016 su un campione di 1500 casi rappresentativi della popolazione italiana. Metodologia: CAWI)