Sondaggi Referendum Costituzionale: no in calo ma ancora avanti per Euromedia
Sondaggi Referendum Costituzionale: no in calo ma ancora avanti per Euromedia
Il fronte del no resta ancora avanti, sebbene il distacco si sia ridotto rispetto all’estate. A dirlo è l’ultimo sondaggio condotto da Euromedia, che analizza le intenzioni di voto degli italiani in vista del referendum costituzionale del 4 dicembre, a 3 mesi di distanza dall’ultima rilevazione sul tema.
Secondo Euromedia, prendendo in esame solo coloro che andranno sicuramente a votare – escludendo così sia gli indecisi che coloro che sicuramente si asterranno – il fronte del no sarebbe al 52.4%, vale a dire quasi 5 punti dinanzi allo schieramento favorevole alla riforma voluta dal governo Renzi.
Sondaggi referendum costituzionale: il sì recupera ma resta dietro
Se si confronta tali dati con quelli del precedente sondaggio, si può notare come il fronte del no abbia perso più di un punto e mezzo rispetto ad inizio luglio. In sostanza, il gap tra i due schieramenti si è ridotto di 3.4 punti percentuali rispetto al +8.2% registrato dal “no” 3 mesi fa. E se il trend dovesse essere confermato anche nelle prossime rilevazioni, la partita potrebbe seriamente riaprirsi.
(Nota informativa – Sondaggio realizzato tra il 30 settembre ed il 1° ottobre 2016. Campione di riferimento: Popolazione residente in Italia, di 18 anni e oltre di entrambi i sessi appartenenti a qualsiasi condizione sociale; campione casuale nazionale rappresentativo della popolazione italiana maggiorenne secondo genere, età, livello di scolarità, area geografica di residenza, dimensione del comune di residenza. Consistenza numerica del campione di intervistati, numero dei non rispondenti e delle sostituzioni effettuate (1.000 interviste): 1.000 intervistati (interviste valide) – numero dei non rispondenti/rifiuti all’intervista: 1.991 – totale contatti effettuati: 2.991. Margine d’errore (livello di rappresentatività del campione del 95%): +/- 3.1% per i valori percentuali relativi al totale degli intervistati (1.000 casi) Metodo raccolta delle informazioni: Interviste telefoniche – metodologia C.A.T.I)