Referendum Costituzionale, il duello Boschi Salvini

Dopo un lungo tira e molla, fatto di smentite e contro smentite, il tanto sospirato duello sul referendum costituzionale tra Maria Elena Boschi e Matteo Salvini, si farà. Luogo dell’incontro gli studi di Otto e Mezzo, modera Lilli Gruber.

Il giallo del “duello”, tutto verbale, era nato dopo un articolo apparso sul Fatto Quotidiano che parlava di un boicottaggio da parte di Renzi dei programmi politici di La7.

Referendum costituzionale, il primo no

Il ministro Boschi, scriveva Il Fatto, era attesa per un confronto con il leader della Lega ma il presidente del Consiglio ha posto il suo niet. Il motivo? Ai vertici del governo non era piaciuto il trattamento riservato da Giovanni Floris al ministro Graziano Delrio negli studi di ‘Di Martedì’.

Referendum costituzionale, Boschi cambia idea

L’indiscrezione, vera o falsa che sia, è stata ripresa da Matteo Salvini che ha preso di mira il ministro delle Riforme, accusandola di voler “scappare” dal confronto e lancio l’hashtag su twitter #boschiscappa.

QUINTI in Italia! Dai che battiamo almeno #pellè! Twittiamo: #boschiscappa! pic.twitter.com/8bE0mL8CJn

— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) 7 ottobre 2016

La risposta di Boschi non si è fatta attendere. “Salvini dice che scappo dal confronto sulle riforme? Ok cambio agenda e ci vediamo a Ottoemezzo”.

@matteosalvinimi dice che scappo dal confronto sulle riforme? Ok, cambio agenda e ci vediamo a @OttoemezzoTW

— maria elena boschi (@meb) 7 ottobre 2016

Referendum costituzionale, Renzi: “Caccia all’uomo mediatica”

Il confronto dunque si farà. Ma le polemiche non accennano a diminuire.

Il premier Matteo Renzi, in un intervento su RadioRai, ha invitato le parti alla calma. “Cerchiamo di vivere due mesi con calma. con un tono e anche uno stile un po’ più misurato e lo dico pure per parte mia. Benigni dice che vota Sì e la reazione dei social ma anche di molti politici e opinionisti è di attaccarlo personalmente. Si è creata una caccia all’uomo mediatica per cui non si vuole che la si pensi diversamente dal No”.

Referendum costituzionale, Pasquino accusa il premier

Polemica finita? Macchè. Su ilfattoquotidiano.it, il politologo Gianfranco Pasquino accusa il presidente del Consiglio di voler silenziare chi fa campagna per il No al referendum costituzionale. “Giovedì 6 ottobre alle 17 la Rai m’invita a RadioAnch’io con Matteo Renzi. Alle 19.40 la Rai stessa mi comunica che il presidente del Consiglio non vuole fare il dibattito”.