Sondaggi USA: destra o sinistra? Italiani tutti con Clinton
Se si votasse in Italia, sarebbe un plebiscito per Hillary Clinton, indipendentemente dall’appartenenza politica dei nostri connazionali. A dirlo è un sondaggio condotto da Lorien per Formiche.net, che analizza quali sarebbero le intenzioni di voto degli italiani in vista delle elezioni americane del prossimo 8 novembre. Un dato decisamente più favorevole alla Clinton rispetto a quello già positivo registrato nei sondaggi USA.
Secondo l’istituto, quasi 4 italiani su 5 preferirebbero l’ex first lady. Bassissimo invece l’indice di gradimento per Donald Trump, inchiodato addirittura al 4%. Un italiano su 4 invece è indeciso. Anche le sensazioni sono nettamente favorevoli alla Clinton: per la maggioranza assoluta degli italiani sarà lei a vincere, mentre solo il 15% del campione crede in un successo di Trump. Ad ogni modo, quasi 2 italiani su 3 ritengono che il risultato elettorale avrà un’influenza importante sulle vicende del nostro Paese.
Sondaggi USA: Clinton mette d’accordo tutti gli italiani
Analizzando il consenso registrato dalla Clinton, si può notare come esso sia a dir poco trasversale. A preferirla non è solo il 77% degli elettori italiani di centrosinistra ma anche il 69% di quelli di centrodestra. Ancora maggiore è il plebiscito degli elettori centristi: addirittura 9 su 10 preferiscono l’ex first lady a Trump.
Per il miliardario newyorkese lo zoccolo duro – se cosi possiamo definirlo – si trova ovviamente a destra. Ma solo per modo di dire: infatti appena un elettore conservatore su 10 lo preferisce alla Clinton. Il più alto livello di indecisione invece si registra tra coloro che non hanno alcuna affiliazione politica: il 30% di loro non saprebbe chi votare.
Analizzando invece i canali di informazione che veicolano ed influenzano le preferenze degli italiani, si può notare come il dato finale sia piuttosto simile a quello di coloro che si informano prevalentemente tramite internet e social network. Molto diversa è invece la situazione tra coloro che si “abbeverano” unicamente alla tv. Tra loro emerge un’informazione ritenuta evidentemente incompleta, visto che il 43% non saprebbe chi votare.
