Nobel: Bob Dylan in concerto, l’Accademia di Oslo in attesa
Nobel: Bob Dylan in concerto, l’Accademia di Oslo in attesa
Mancano meno di due mesi alla tradizionale serata di gala per l’assegnazione dei premi Nobel. Ma di Bob Dylan ancora nessuna traccia. E’ molto probabile che il cantautore americano diserterà l’incontro, alimentando le critiche di questi giorno. E non è escluso un suo eventuale rifiuto del premio.
Nobel per la letteratura: l’unico rifiuto
L’unico ad aver rifiutato il Nobel per la letteratura è stato il filosofo, scrittore e attivista politico Jean-Paul Sartre. Il rifiuto di Sartre fu comunque un evento annunciato. Un mese prima dell’assegnazione, l’intellettuale francese aveva scritto una lettera in cui faceva sapere, in caso di vittoria, che avrebbe rinunciato al premio. Ma il 22 ottobre del 1964 la Fondazione Nobel assegnò a Sartre il riconoscimento che venne rifiutato il giorno dopo in un’intervista alla stampa svedese. Nel caso di Dylan, invece, si tratta di un silenzio assoluto. Una situazione senza precedenti.
Nobel per la letteratura: il commento di Leonard Cohen
Durante un evento organizzato al consolato canadese a Los Angeles lo scorso 13 ottobre, il cantautore Leonard Cohen ha parlato dell’assegnazione del Nobel per la letteratura al suo amico Bob Dylan. «Per me è come aver dato al monte Everest una medaglia per la montagna più alta del mondo» – ha dichiarato il musicista.
Nobel per la letteratura: per ora meglio lasciarlo stare
Dopo quasi una settimana l’Accademia svedese non è ancora riuscita a mettersi in contatto il musicista e questo lunedì ha già fatto sapere di avere rinunciato all’impresa. «Ora come ora, non stiamo facendo niente – ha dichiarato alla radio nazionale svedese Sara Danius, segretaria permanente dell’Accademia. – Ho chiamato e mandato email ai suoi collaboratori più stretti, e ho ricevuto risposte molto cordiali. Per ora è sicuramente abbastanza». Con quello di stasera al Kiva Auditorium at the Albuquerque Convention Center, in New Mexico, salgono a quattro i concerti di Dylan dopo la notizia del Nobel. Per i prossimi due mesi, infatti, il cantautore sarà impegnato in un serrata tournée. Insomma, l’autore di “Like a rolling stone” è sulla scena, ma solo per cantare. «Non sono preoccupata, penso che si presenterà», ha detto Danius. Ma con un po’ di preoccupazione ha poi aggiunto: «se non vuole venire, non verrà. Sarà comunque una grande festa».