Brexit, gli inglesi si affidano alla May per il negoziato con l’Ue
Sondaggi Politici, gli inglesi si affidano alla May per il negoziato con l’Ue sulla Brexit
Metà dei britannici ritiene che il primo ministro Theresa May non abbia molto chiaro cosa significhi per il Paese un’uscita dall’Unione Europea. A dirlo è un sondaggio Sky Data.
Nonostante ciò il 46% crede che la May riuscirà a negoziare un buon accordo con l’Ue.
Brexit nel marzo 2017
Il primo ministro britannico, che gode di un altro gradimento tra gli over 55, in un’intervista alla Bbc ha dichiarato che la Gran Bretagna attiverà all’inizio del 2017, al massimo “entro marzo”, l’articolo 50 del trattato di Lisbona per l’avvio formale dell’iter di divorzio dall’Ue.
Brexit, May: “Rapporti con Ue rimarranno stretti”
I rapporti con l’Ue, ha fatto sapere la May a margine del Consiglio europeo che si tiene in qusti giorni, rimarranno comunque “stretti”.
“Sono qui per lanciare un messaggio chiaro: il Regno Unito sta lasciando l’Ue ma continueremo a giocare appieno il nostro ruolo finché non ce ne andremo e dopo che l’avremo fatto saremo un partner forte e affidabile”, ha detto la premier britannica.
A lei ha replicato il presidente francese Hollande. “Finché la Gran Bretagna non è uscita, la Gran Bretagna è nell’Unione europea” ma “l’ho detto molto chiaramente: la signora May vuole un Brexit duro? I negoziati saranno duri”.