Sondaggi Movimento 5 Stelle: è di nuovo crescita, per EMG il PD ora è avanti solo per lo 0,6%

Sondaggi Movimento 5 Stelle: è di nuovo crescita, per EMG il PD ora è avanti solo per lo 0,6%

Ormai l’attenzione mediatica è quasi tutta sul referendum del prossimo 4 dicembre, da cui dipenderà molto del futuro della politica italiana, ma gli istituti di sondaggi continuano a sondare gli italiani anche sul voto ai partiti, che continua a riservarci lo spettacolo di una lotta la vertice tra PD e Movimento 5 Stelle.

Quest’ultimo sembra essersi ripreso dalle polemiche intorno al sindaco di Roma, e ora sembra di nuovo poter insidiare il primo posto al PD.

Rimane in crisi invece il centrodestra, che cede altre posizioni

Sondaggi Movimento 5 Stelle, sopra il 30% il partito di Grillo, in calo il PD

Questa settimana vede la crescita del Movimento 5 Stelle di 7 decimi, che raggiungerebbe il 30,3%, solo 6 decimi meno del PD che è visto in calo al 30,9%.

Nel campo del centrodestra la Lega Nord è ancora in crisi, viene data in calo al 11,7%, e  viene raggiunta da Forza Italia che è in salita di 4 decimi.

Stabile al 4% Fratelli d’Italia.

Sinistra Italiana viene vista in discesa al 3,7%, ma è ancora lontana dalla tagliola del 3%, lo sbarramento previsto dall’Italicum

NCD/UDC, invece, rimane fermo sul 3,4%, sempre in bilico e sempre in pericolo di cadere sotto il 3%

Sondaggi Movimento 5 Stelle, al ballottagio con il PD non c’è storia, è vittoria larga

Naturalmente come sempre EMG sperimenta un sondaggio che abbia come riferimento la nuova legge elettorale, l’Italicum

La principale differenza è che il centrodestra si presenta come una lista unica.

Anche in questo caso le prime due forze sono PD e M5S, anche se qui la differenza è maggiore. Il PD con questa sfida più maggioritaria aumenta i propri consensi e sopravanza del 1,6% il M5S.

Il centrodestra è costretto a seguire al terzo posto a distanza

Di conseguenza il ballottaggio più probabile è tra PD e M5S, e qui la vittoria arriderebbe al secondo, con un vantaggio del 8,4%, e con poche possibilità di recupero, ad oggi.

Nelle altre ipotesi il centrodestra uscirebbe sonoramente battuto in ogni caso, perdendo del 6,6%  con il PD e del 17,4%, addirittura, con il Movimento 5 Stelle