Terremoto 26 ottobre: ecco perchè la Rai rischia di finire sotto inchiesta
Terremoto 26 ottobre: ecco perchè la Rai rischia di finire sotto inchiesta
La copertura mediatica del terremoto del 26 ottobre da parte della Rai è stata “elefantiaca”. Ad ammetterlo è stata una delle giornaliste di RaiNews 24, Angela Caponetto, rispondendo ad un tweet abbastanza polemico di Michele Anzaldi.
Terremoto: che succede in RAI. ?? Su sky da oltre 40 minuti immagini in diretta da località colpite ed in RAI solo cartine fisse dei luoghi!
— Michele Anzaldi (@Michele_Anzaldi) 26 ottobre 2016
In un’intervista a Radio Cusano Campus, il deputato del Pd ha definito quello che è accaduto ieri in Rai, “una violazione di un contratto di servizio“.
“Per inseguire lo share non hanno fatto nè servizio pubblico nè ottenuto ascolti, ieri è stato un bagno di sangue. Hanno detto a una parte del Paese: voi continuate a guardare le fiction perché questo terremoto riguarda solo il Centro Italia. C’è una super direzione editoriale costosissima con super super giornalisti che però non si sa che cosa fa”.
Terremoto 26 ottobre, Anzaldi presenta interrogazione parlamentare
Per questo motivo Anzaldi ha deciso di presentare un’interrogazione parlamentare. “Spero che su questa vicenda venga aperta un’inchiesta. Una tv commerciale è arrivata prima della Rai. Si può dire che sono stati fortunati perché Sky stava lì per caso. Però la seconda arriva prima della Rai, la terza arriva prima della Rai”.
“Se le altre emittenti hanno avuto l’abilità giornalistica di capire che qualcosa era successo lì, la Rai invece ha preso un ragazzo con una macchina e l’hanno mandato lì e c’ha messo 2 ore e 30 allora c’è qualcosa che non funziona”.
Terremoto 26 ottobre, perchè Sky è arrivata prima della Rai
Ma come mai Sky trasmetteva immagini in diretta dai luoghi colpiti dal terremoto mentre la Rai doveva arrangiarsi con delle semplici mappe? A spiegarlo è sempre la Caponetto. Il cameraman di SkyTg24 era munito di uno zainetto al cui interno vi era una scatola supertecnologica che permette di inviare immagini via internet senza aver bisogno di un collegamento via satellite. Stando a quanto riporta Caponetto, anche la Rai dispone della stessa tecnologia, ma ieri non è riuscita ad utilizzarla.
Terremoto 26 ottobre, Anzaldi: “Problema filosofico”
Secondo Anzaldi il problema non è solo tecnico ma anche filosofico. “Se io prendo uno e gli dico prendi la macchina e vai e in 2 ore e 30 arrivi, quello è un problema non solo tecnico, è proprio di filosofia, di filosofia che non si capisce che un servizio pubblico si deve fare. Il resto della serata è andata così, non c’è stata copertura. Un’altra televisione avrebbe continuato la programmazione, perché avrebbero messo un sottopancia con scritto: su rainews24 tutti gli aggiornamenti, e poi avrebbero fatto edizioni straordinarie del tg1”.