Comunali Verona, l’erede di Tosi potrebbe essere la sua fidanzata
Il prossimo 8 novembre, Hillary Clinton potrebbe diventare la prima donna presidente degli Stati Uniti d’America. Non solo, la sua elezione sarebbe unica sotto un altro punto di vista: prima di lei, a sedere nello Studio Ovale è stato suo marito Bill. Insomma, una successione in piega regola.
Qualcosa di simile, seppur in tono minore, potrebbe accadere a Verona il prossimo anno. Nel 2017 infatti, il comune Scaligero andrà al voto per scegliere il nuovo sindaco. Flavio Tosi, attuale primo cittadino, è impossibilitato a ricandidarsi perchè la nuova legge elettorale vieta il terzo mandato.
E così prende corpo l’idea di candidare Patrizia Bisinella, eletta senatrice leghista poi passata al movimento Fare!, creato proprio dal sindaco di Verona. Sembrerebbe tutto normale, se non fosse che Bisinella è anche la compagna di Tosi.
Lei, in un’intervista al Corriere della Sera, cerca di nascondersi. “Spero di spiegarlo una volta per tutte. Noi speriamo in un terzo mandato per Flavio Tosi. E comunque, chi decide è lui e il gruppo che oggi amministra la città. Sarà la squadra a decidere. Io, come sempre, sono a disposizione”.
Bisinella ammette che una sua eventuale candidatura potrebbe suscitare qualche perplessità. “Lo so. Ma credo che le perplessità arriverebbero dagli avversari politici di Flavio. I quali sarebbero perplessi comunque e a prescindere. E allora, tanto vale. Chi deciderà, alla fine, non saranno loro ma i veronesi”.
Comunali Verona, cosa dicono i sondaggi
Nel caso Bisinella dovesse candidarsi, correrebbe come rappresentante del movimento Fare!. Secondo un recente sondaggio, la lista di Flavio Tosi, raccoglierebbe il 16% dei consensi. Dietro a Lega, M5S e Pd.