Sondaggi referendum costituzionale, maggioranza dei giovani per il No secondo Tecnè
Sondaggi referendum costituzionale, maggioranza dei giovani per il No secondo Tecnè
La maggioranza dei giovani italiani voterà No al referendum costituzionale. A dirlo è un sondaggio Tecnè per TgCom24. Un vero smacco per il premier Matteo Renzi che da quando è entrato in politica si è cucito addosso l’etichetta di rottamatore della vecchia classe politica. Eppure, stando ai dati dei sondaggi, sono proprio gli anziani l’unica fascia d’età che sembra dargli ragioni con un 50,7% di favorevoli alla riforma della Costituzionale. Il 57,4% dei giovani invece la boccia.
Sondaggi referendum costituzionale, vincono gli indecisi
Ma a vincere, in realtà, non sono nè i No nè i Sì, ma gli indecisi. La loro quota supera il 51,2% dell’interno campione intervistato. Segno che gli spazi di manovra per i due schieramenti sono ancora molto ampi. E la partita rimane dunque aperta. Il divario fra i due fronti è infatti di appena 2,8% punti percentuali con i No in vantaggio con il 25,8% (Sì al 23%).
Sondaggi referendum costituzionale, per italiani riforma Carta è rischio per democrazia Paese
Il referendum costituzionale è molto sentito dalla popolazione italiana. Secondo il 58,6% degli intervistati, infatti, il referendum è importante per il futuro dell’Italia. Per il 43,3% gli effetti della riforma sulle istituzioni sarà “negativo”.
Il 41,9% degli italiani ritiene inoltre che con la riforma costituzionale e l’Italicum approvati ci sarebbero seri rischi per la democrazia.
Sondaggi referendum costituzionale, nota informativa
Campione probabilistico articolato per sesso, età, area geografica, ampiezza centri – ponderazione sociodemografico e politico. 1.500 casi intervistati. Metodologia Cami-Cati. Campione rappresentativo della popolazione > 18 anni residente in Italia – Margine di errore: +/- 2,5% (sui risultati a livello dell’intero campione).