Sondaggi referendum costituzionale, secondo Ixè il Sì è in risalita a solo un punto dal No
Continua l’altalena di sondaggi sul prossimo referendum del 4 dicembre.
Ixè puntualmente riporta le intenzioni di voto degli elettori anche in relazione al partito di appartenenza.
E anche in questo caso la gara appare serrata. Questa settimana il Sì risale di un punto, mentre il No scende di un altro punto.
Ora solo l’1% divide i due schieramenti.
Gli elettori PD appaiono più disincantati e meno propensi al voto rispetto a prima, mentre aumenta l’impegno di forzisti ed elettori di FdI. Gli indipendenti sono più portati verso il Sì
Sondaggi referendum costituzionale, il Sì perde il 6% tra gli elettori PD
In generale la partecipazione degli italiani al referendum appare in aumento del 2%, al 58%, diminuiscono gli indecisi se andare alle urne o meno.
Non però tra gli elettori PD: solo il 68% rispetto al 76% di loro è certo di votare, mentre appaiono più attivi i forzisti, + 7% di partecipazione. Salgono dal 43% al 50% i seguaci di Giorgia Meloni, finora piuttosto assenti.
Riguardo alle intenzioni di voto vere e proprie il Sì è ora al 38%, quindi in risalita rispetto alle ultime settimane, mentre il No al 39% pur essendo più alto della media delle settimane precedenti, è pur sempre in ritirata rispetto a 7 giorni fa.
Si tratta soprattutto dell’effetto delle intenzioni di voto degli elettori degli altri partiti, che aumentano del 10% la propria preferenza per il Sì, che sale dal 7% al 17% anche tra i simpatizzanti di Fratelli d’Italia, e del 4% tra i leghisti.
In discesa invece tra i democratici, dal 79% al 73%.
Insomma, ci si può aspettare davvero tutto di questi tempi. E il voto potrebbe essere anche più trasversale di quel che si pensi