Sondaggi politici IPSOS, gli italiani comprerebbero un’auto usata più da Bersani che da Renzi
E’ una domanda che è entrata in voga soprattutto negli USA, e che poi si è diffusa nel resto del mondo: “Da chi compreresti un’auto usata?”, per testare la fiducia dei cittadini verso il politico di turno, e valutare l’impatto della sua persona al di là della condivisione dei programmi.
E’ quanto anche IPSOS tenta di fare con i politici italiani nell’ultima puntata di Dimartedì su La7
E i risultati sono molto interessanti, anche perchè non si limita a questa domanda, ma ha chiesto anche con chi l’elettore vorrebbe andare a cena e da chi si guarderebbe durante un gioco a carte d’azzardo, per timore che truffi.
La domanda più importante, sull’auto usata, ha avuto un vincitore forse inaspettato, Pierluigi Bersani, che seppur con solo il 21%, batte sia Renzi al 14% che Di Maio al 16%. Dietro Salvini al 12% e Parisi al 5%.
Il vero vincitore, ma questo era facilmente immaginabile, è “nessuno di loro”, al 32%. Bersani al di là delle idee ispira quindi una certa fiducia
Se invece si tratta di scegliere un compagno di cena, qualcuno con cui intrattenersi, che possa essere simpatico e interessante, al di là dell’affidabilità, al primo posto balza Renzi, al 27% davanti a Bersani al 16%, e gli altri a seguire.
Qui il “nessuno si loro” scende alla stessa percentuale di Renzi, il 27%. Evidentemente è interessante avere il premier a cena piuttosto che altri politici con meno potere.
Sondaggi politici, Renzi è il leader di cui gli italiani si fidano di meno per IPSOS
Molto interessante è anche la domanda su quale sia il politico che temerebbero di più come baro al tavolo da gioco. Ebbene, qui vince Renzi, che con il 39% batte nettamente Salvini al 21%, con Bersani, Di Maio, Parisi che seguono a distanza.
Era immaginabile, il premier è quasi sempre anche il politico più osteggiato, e ora se ne ha una conferma.
Molti italiani non si fidano di Renzi, e non a caso Travaglio a avuto buon gioco nel ricordare anche recentemente come da ragazzo venisse chiamato il Bomba. CLICCA L’IMMAGINE SOTTO PER IL VIDEO
Questo stato d’animo influenzerà il voto al prossimo referendum del 4 dicembre?