Sondaggi referendum costituzionale, avanzano i No
Sondaggi referendum costituzionale, avanzano i No
Calano i Sì mentre crescono i No. E’ questa la situazione illustrata dagli ultimi sondaggi realizzati da Ipr e Tecnè per Porta a Porta. Rispetto ad una settimana fa, il fronte dei contrari alla riforma costituzionale è salito di mezzo punto percentuale. Per Tecnè si è alzato anche il numero degli indecisi passati dal 16% al 16,5%. Per quanto riguarda il comportamento di voto all’interno dei partiti scopriamo che Forza Italia è spaccata tra chi benedice la riforma e chi la boccia.
I due istituti demoscopici hanno voluto segmentare il voto per età. In questo caso, scopriamo, ma non è una novità, che i più favorevoli alla riforma costituzionale sono gli anziani (55 e oltre). La maggioranza dei giovani e degli adulti ha invece dichiarato che voterà no al referendum costituzionale del 4 dicembre.
Come già evidenziato in passate rilevazioni, il Sì vince nel Nord Ovest mentre il No è in vantaggia sia nel Nord Est (dove forte è la presenza della Lega Nord) che nel Sud e nelle Isole (dove forte è il voto di protesta). Al centro si registra un sostanziale pareggio.
Sondaggi referendum costituzionale, nota metodologica
Campione probabilistico articolato per sesso, età, area geografica, ampiezza centri – ponderazione sociodemografico e politico. Campione rappresentativo della popolazione > 18 anni residente in Italia – Margine di errore: +/- 3,1% (sui risultati a livello dell’intera campione). 1.000 Casi. Metodo di analisi CATI – CAMI – CAWI