Nel Pd c’è qualcuno a cui piace Trump: ecco chi è
Il premier Matteo Renzi è stato l’unico in Europa ad aver pubblicamente dichiarato di sostenere Hillary Clinton nella corsa alla Casa Bianca. Endorsement sfortunato visto che la candidata democratica ha dovuto cedere il passo al repubblicano Donald Trump.
Non tutti però nel Partito Democratico hanno salutato l’elezione a presidente del magnate americano con suscettibilità e un pizzico di preoccupazione. C’è chi come Renato Turano ritiene che “Donald ha solo ascoltato quello che gli elettori chiedevano”. Punto.
Il senatore del Pd, eletto dagli italiani residenti all’estero, ha fatto capire che l’elezione di Trump a presidente degli Stati Uniti non deve preoccupare nè l’Europa, nè l’Italia.
Non sono un trumpiano mascherato, ci tiene a precisare Turano in un’intervista al Corriere della Sera, “ma negli Usa l’elettore è sovrano. Chi vince è anche il mio presidente. Per i prossimi 4 anni Trump deve fare quello che ha promesso, deve dare risposta agli elettori. Ha tutti i requisiti per farlo Io penso che un politico abbia il dovere di ascoltare gli elettori. Trump l’ha fatto. Altri cercano invece di influenzare le scelte anziché provare a comprendere i sentimenti della gente. Pur di prevalere si raccontano mezze verità”.
Turano “Renzi faccia come Trump”
Il senatore Pd ha infine un consiglio per il premier, impegnato in questi giorni in una serie di appuntamenti elettorali in vista del referendum costituzionale. “Ha tenacia, non si ferma mai. Si batte per le riforme ma deve saper ascoltare gli elettori”. Renzi accoglierà l’invito?