A due mesi esatti dall’addio alla Casa Bianca, Barack Obama tocca il più alto tasso di popolarità tra gli americani da sette anni a questa parte. Mentre si accinge a lasciare la residenza di Pennsylvania Avenue al prossimo inquilino Donald Trump, Obama è visto favorevolmente dal 59% dei cittadini statunitensi: registrando un più 6% rispetto a giugno e più 11% rispetto ad un anno fa. A rilevarlo è il nuovo sondaggio Cnn/Orc realizzato tra il 17 e il 20 novembre, ovvero 10 giorni dopo la storica e sorprendente vittoria elettorale di Trump contro Hillary Clinton. Un così alto tasso di popolarità tra gli americani era stato rilevato solo nell’ottobre del 2009 (60%), dopo un anno di Obama alla Casa Bianca. Da quel momento in avanti il tasso di approvazione nei confronti del primo Presidente afroamericano della storia Usa è sempre stato più basso con una media intorno al 55%. La risalita ha avuto inizio da gennaio di quest’anno dopo il discorso sullo Stato dell’Unione.
Obama popolare come Reagan e Bush padre
La popolarità di Obama a poche settimane dal suo ritiro dalla vita politica può essere paragonata a quello di Ronald Reagan alla fine del 1988 (le presidenziali furono vinte dal suo vicepresidente George H.Bush) o a quello di Bill Clinton a fine mandato (2000). George W. Bush, invece, nel 2008 usciva dalla Casa Bianca con un tasso di popolarità in picchiata al 24%. La crescita di popolarità del Presidente Obama si deve soprattutto ad un nuovo parere positivo registrato tra gli elettori repubblicani, cresciuto dal 16% di ottobre al 22% di oggi. Tra i democratici e gli indipendenti, invece, l’immagine di Obama resta largamente positiva, con un 91% di elettori che si dice soddisfatto dei risultati dell’ex senatore dell’Illinois.
Il sondaggio si è occupato anche del Presidente eletto dagli americani lo scorso 8 novembre, Donald Trump. Il 15% degli americani sostiene che Obama abbia fatto un buon lavoro e che il magnate newyorchese farà lo stesso mentre il 41% si aspetta che Trump non seguirà le orme del suo predecessore e infine il 37% degli americani pensa che Obama sia stato un cattivo Presidente e che Trump farà sicuramente meglio una volta insediato alla Casa Bianca.
Paragonando i due leader politici, al Presidente vengono riconosciute delle caratteristiche non riscontrate nel suo successore. Sei americani su dieci considerano Obama una persona da ammirare mentre solo uno su tre dice lo stesso di Trump, due americani su tre ritiene Obama onesto e credibile mentre solo il 41% pensa lo stesso del suo successore e, infine, il Presidente sovrasta di 17 punti percentuali Trump in “empatia”, cioè la capacità di prendersi cura delle “persone come te” (63-46%).