Elsa Fornero, al referendum costituzionale del 4 dicembre, voterà Sì. Lo ha detto lei stessa ad Un Giorno Da Pecora su Rai Radio1.
“Voterò SI: la riforma non è quella che avremmo voluto in tanti ma è comunque meglio di niente” dice l’ex ministro del governo Monti. Sul rischio del ritorno dei tecnici al potere evocato dal premier Renzi, Fornero dice la sua. “Non ho preferenze per governi tecnici, se Renzi fa bene resti lui a governare. Finora mi sembra però che anche lui non abbia avuto molti risultati. I tecnici possono andare bene quando i partiti politici non si sentono di fronteggiare la situazione, come avvenne nel 2011. Noi non abbiamo mai sgomitato per entrare”.
Referendum costituzionale, Fornero: “Non voglio fare il politico”
Fornero ammette di non condividere i toni da battaglia sul referendum costituzionale, soprattutto ora che vengono messi nel mirino gli esecutivi tecnici. “Questo fa parte di questo spietato e barbaro meccanismo di sfide elettorali, nel quale invece di dire ai cittadini la verità si deve gettare fango sugli altri. E’ un gioco ad insultarsi reciprocamente. Non lo capisco e per questo non voglio fare il politico”.
L’ex responsabile del Lavoro del governo Monti non rimpiange i giorni passati a Palazzo Chigi. “Lasciando stare le storie, abbastanza inventate, di cospirazioni internazionali, quello che io sentivo dire a Palazzo Chigi era se si fossero trovati i soldi per pagare il giorno dopo. Era una situazione che oggi non c’è più. Decisamente meglio lavorare all’università. Non rimpiango quel periodo”.