Referendum, Cnel: la rivincita ironica dell’istituto inutile
Se avesse vinto il Sì il Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro avrebbe definitivamente chiuso i battenti. Tra le conseguenze della vittoria dei contrari alla Riforma Costituzionale, infatti, da considerare anche il pericolo scampato per il Cnel. Sono ore di incertezza, certo. Dopo una nottata intensa, però, sui social si scarica la tensione facendo ironia sul destino favorevole, almeno finora, all’istituto “inutile”.
Referendum, Cnel: la rivincita ironica dell’istituto inutile
Di seguito qualche tweet utile a capire ciò di cui si parla: trenini, champagne, politici che inviano il curriculum, lobby e Champions League, Renzi che si sveglia nudo. Una cosa è certa, dopo un risultato così, il Consiglio dell’Economia e del Lavoro diventa un’opzione per Palazzo Chigi.
Mi sono svegliato nudo nel salone del Cnel.
— Renzo Mattei (@RenzoMattei) 5 dicembre 2016
Ora il #CNEL me lo immagino così #maratonamentana ? pic.twitter.com/nCuPnQXd5j
— Francesca Trabalza (@Trabiss_) 4 dicembre 2016
Il presidente del #Cnel: “Il prossimo anno puntiamo alla @ChampionsLeague” #Referendum #RiformaCostituzionale #Renzi #SkyTg24 #Governo pic.twitter.com/oVULfrAtEE
— Danilo Stancato ® (@DaniloStancato) 5 dicembre 2016
#Renzi si è dimesso. Non credevo che fosse così potente. La lobby del CNEL, intendo. {@Paladino70} #exitpoll #Renzirendum #referendum #CNEL
— Soppressatira (@Soppressatira) 4 dicembre 2016
Al #CNEL e al #Senato ORA #maratonamentana pic.twitter.com/TXU04MwaNW
— Andrea Conti (@IlContiAndrea) 4 dicembre 2016
Dove ci si iscrive al #Cnel?
— paolo madron (@paolomadron) 4 dicembre 2016