Gender gap, la mappa dei divari per l’Europa, e la sorpresa del Ruanda
Gender gap, la mappa dei divari per l’Europa, e la sorpresa del Ruanda
Le differenze tra uomini e donne a livello di stipendi, opportunità, presenza nelle istituzioni e ai vertici dell grandi aziende sono al centro del dibattito di molti Paesi occidentali, e certamente anche in Italia, ma poco si dice di come gli altri Stati in Africa o Asia per esempio si pongono sull’argomento. Siamo abituati a pensarli molto indietro sul tema, e certamente è così in gran parte, ma dall’ultimo report sul gender gap dell’OCSE giunge una sorpresa, proveniente da un Paese che è assurto agli onori delle cronache più per violenze e massacri, più di 20 anni fa, che per i diritti. Il Ruanda.
Eppure oggi lo troviamo al quinto posto della classifica OCSE, che esamina una serie di indicatori, nel campo della parità tra i sessi nell’accesso alle risorse, all’educazione, alla sanità, alla partecipazione politica.
Il Ruanda è il primo Paese al mondo per proporzione di donne in Parlamento, ben il 64%! E’ questo e altro ad averla catapultata dietro a Islanda, Finlandia, Svezia e Norvegia, Paesi che nessuno si stupisce siano in cima.
E gli altri Paesi europei tra cui l’Italia in che posizione si trovano?
Gender Gap, Italia al 50° posto, dietro la Giamaica, ma davanti all’Austria
L’Italia non è messa benissimo in questa speciale classifica sul minor gender gap, è al di fuori del gruppo di testa che in Europa è occupato dai Paesi del Nord e dell’Ovest, oltre quelli scandinavi la Germania, il Regno unito, l’Irlanda, il Benelux, ovvero i Paesi in blu più scuro nella mappa. L’Italia è nel gruppo successivo, che comprende anche la Spagna in realtà al 29° posto, e l’Austria, più indietro dell’Italia al 52°. Gran parte dell’Europea dell’Est è messa peggio del nostro Paese, non la Serbia però, che ci supera assieme a Stati in via di sviluppo come Laos e Giamaica.
A dimostrazione che non si deve essere ricchi per garantire pari opportunità, tanto che troviamo le Filippine all’8° posto e il Nicaragua al 10°