“Bisogna capire se il movimento è in grado di dare un messaggio e di che tipo. E se ha ancora la forza di continuare, rispettando il messaggio originario. La mia risposta è sì, ma lo vedremo nei prossimi giorni. Segnalo anche come nessuno di Scelta civica sia stato coinvolto nelle vicende giudiziarie. Non voglio enfatizzare, ma evidentemente c’è bisogno del nostro codice etico di legalità e onestà”. Lo afferma al Corriere della Sera, Renato Balduzzi, reggente di Scelta Civica che sul passaggio in un anno da percentuali del 10% a percentuali vicine allo zero all’ultima consultazione elettorale osserva: “Il risultato è stato largamente negativo, c’è stata una polarizzazione intorno a Renzi, per proteggersi dalla campagna antieuropea di molti: una parte dei nostri elettori ha preferito un voto utile”.
“Constato – aggiunge Balduzzi – che da una parte Renzi copre spazi non tradizionalmente propri del Pd. Dall’altra parte, c’è una radicalizzazione di Forza Italia e dei Fratelli d’Italia sulle posizioni della Lega, che sono più vicine alla destra, che al centrodestra. L’area che non si muove dentro il Pd o in questa destra radicalizzata è in fermento”.