Consultazioni Quirinale, Razzi si candida: “Se Mattarella mi chiama sono pronto”
Stasera alle 19 il premier Matteo Renzi formalizzerà le sue dimissioni al presidente della Repubblica. Da domani, massimo venerdì, partiranno le consultazioni al Quirinale per capire se ci sono spazi di manovra per un esecutivo che porti a compimento la legislatura.
Si fanno i nomi dei ministri Delrio e Padoan ma anche di Pietro Grasso. E c’è chi, come il senatore di Forza Italia, Antonio Razzi, si dice pronto ad una eventuale chiamata dal Colle.
“Mattarella cerca un garante per guidare il Paese ad una nuova legge elettorale? Se il Presidente dovesse chiamarmi mi farei trovare pronto. Io sono pronto su tutto, sono uno che ha sempre lavorato, non ho paura di niente”.
Il senatore di Forza Italia ha già in mente i primi provvedimenti qualora venisse scelto. “Il mio primo passo da Premier? Pensare alla gente che non ha lavoro, troppi giovani non hanno lavoro. E poi abbasserei le tasse agli imprenditori, per non farli andare all’estero. Ci vuole un cambiamento, un governo che va e che fa. Bisogna abbassare la tassa agli imprenditori. Questa sarebbe la prima mossa di un Razzi premier. Farei pagare al massimo un 30% di tassazione e riporterei l’Iva al 20% per ridare serenità al Paese. Comunque, Mattarella dovrebbe chiamare Berlusconi. Dirgli Silvio, qui le cose non vanno, pensaci tu. E lui in qualche mese cambierebbe tutto”.
Consultazioni Quirinale, la squadra di governo di Razzi
Del precedente governo, Razzi terrebbe il ministro Boschi. “Come ministro dell’economia prenderei un giovane, da una delle nostre ottime università. Alla Boschi darei una seconda possibilità. E’ giovane, ha già avuto una buona esperienza, io la farei rimanere. Non è che è colpa sua se non è passata la riforma. E’ una ragazza di 35 anni che ha lavorato ed è preparata, ci si fa bella figura se la portiamo all’estero, è anche bella. L’occhio vuole il suo sguardo. E’ difficile arrabbiarsi davanti alla Boschi, perché ha sempre il sorriso. Una che è bella e ti sorride, come fa a farti arrabbiare?”