L’utilizzo del web da parte delle aziende, Italia ancora indietro – infografiche
L’economia italiana è poco digitalizzata, come gli italiani stessi. Questo lo sappiamo purtroppo.
E una conferma viene dagli ultimi dati di Eurostat aggiornati al 2016 sull’utilizzo del Web da parte delle aziende con più di 10 dipendenti.
Le nostre imprese ancora non utilizzano la rete a scopo commerciale e di marketing come accade nelle altre aree del Continente.
Utilizzo del web, Italia indietro ma la Francia va peggio – infografiche
La seguente mappa illustra la percentuale di aziende che nel 2016, a seconda dell’indicatore che si utilizza, sia hanno un sito sia usano i social media, o che pagano per farsi pubblicità su internet, o che si servono almeno solo i social media.
I Paesi le cui aziende che hanno una presenza completa sulla rete, con un sito e un account su un social network sono quelli del Nord, Paesi Bassi in testa con il 63% delle imprese, poi Danimarca con il 62%, Scandinavia e Isole Britanniche tutte a più del 50%. Ma prima di tutti c’è Malta con il 67%
Tra il 40% e il 50% le imprese della Penisola Iberica, della Germania, dell’Austria, della Grecia.
L’Italia viene dopo, con il 35%, una percentuale tuttavia superiore a quella francese, 32%, che è più simile a quelle che si ritrovano nei Paesi dell’Est che vanno in taluni casi sotto il 25%.
Classifica molto simile quando si parla solo di social network, mentre cambia decisamente se passiamo al ricorso alla pubblicità sul web, dove sia Italia che Francia, con solo il 18% delle aziende che la utilizzano, meno anche di Polonia, Repubblica Ceca, Paesi Baltici.
In Testa Malta con il 46% e la Svezia con il 42%
Utilizzo del web da parte delle imprese, dal 2013 è cresciuto, ma la distanza dalla media europea rimane uguale – infografica
Possiamo anche osservare come queste statistiche sono cambiate negli ultimi 3 anni in Italia e nei principali Paesi della UE.
In Italia l’utilizzo di siti e social network dal 2014 è salito di 8 punti, ma lo stesso è stato fatto in media nella UE, dove si partiva da livelli maggiori. Così il dislivello del 6%, tra 35% e il 41%, rimane. e simile è nelle statistiche sul sol utilizzo dei social.
In Germania e Regno Unito invece la crescita è stata più veloce, maggiore del 10%.
Nella pubblicità nell’unico Paese in cui vi sono tutti i dati, la Spagna, anzi si assiste a un calo del suo utilizzo, di ben l’8% tra il 2014 e oggi.