Natale 2016: più soldi, ma meno regali
Secondo la consueta analisi dell’Ufficio Studi di Confcommercio, ogni famiglia spenderà in media 164 euro per i regali di Natale, contro 166,1 dell’anno scorso. Rispetto al 2015, dunque, per i regali c’è una diminuzione dell’1,2%, ma un aumento del 30,8% se si considerano gli ultimi sette anni.
Sarà un Natale grigio per molti italiani. Il 71,7% degli intervistati, infatti, prevede “un Natale molto dimesso” (erano il 72,9% nel 2015 e appena il 33,7% nel 2009). In leggera crescita, invece, la propensione nel fare regali durante le festività: l’86% dichiara che effettuerà regali, una percentuale pressoché invariata rispetto allo scorso anno, ma ancora lontana dal 91% registrato nel 2009.
Natale 2016: più soldi, ma meno regali
In realtà, le tasche degli italiani non sono così vuote come si potrebbe pensare. Quest’anno, infatti, gli italiani avranno più soldi rispetto a dicembre dell’anno scorso, ma questi soldi serviranno per rimettere in sesto il bilancio famigliare. L’ammontare netto delle tredicesime sarà di 40 miliardi, di cui il 12% sarà messo da parte e il 30% circa sarà destinato ai consumi.
L’abolizione della Tasi “regala” quest’anno 1,7 miliardi di reddito disponibile in più. Ogni famiglia spenderà dunque 1.331 euro da tredicesima, il 3,1% in più su base annua. “Il Paese non ha trovato una chiara direzione di marcia e molte sono le debolezze dal punto di vista della crescita – ha dichiarato il direttore dell’Ufficio Studi Mariano Bella – la politica dei bonus funziona nel breve termine, serve invece un messaggio chiaro alle forze produttive con il taglio generalizzato alle aliquote Irpef”.