Arresto Marra, Saviano: Raggi deve dimettersi
Arresto Marra, Saviano: Raggi ha fallito, deve dimettersi
“Virginia Raggi deve dimettersi perché ha legato il proprio destino politico a quello di Raffaele Marra. Perché lo ha difeso quando in molti le hanno fatto notare l’imbarazzante continuità di Marra con le esperienze amministrative precedenti. Raggi ha un obbligo etico che le deriva dalla fascia tricolore che le è stata consegnata dopo la vittoria alle elezioni”. Sono ore di fuoco per la Sindaca di Roma, Virginia Raggi. Qualcuno parla già di possibili “dimissioni” e di “ritorno al voto”, soprattutto dopo la freschissima notizia della traballante posizione dell’assessore Paolo Berdini. A chiedere all’ex avvocato romano di lasciare il Campidoglio è anche Roberto Saviano che ieri sulla propria pagina facebook e oggi in un durissimo editoriale su Repubblica è andato all’attacco di Raggi dopo l’arresto del suo fedelissimo, Raffaele Marra, nelle prime ore di ieri.
Saviano: “Marra è Virginia Raggi, la sindaca deve lasciare”
Il giudizio di Saviano sui primi mesi della giunta Raggi è certamente negativo: “i pochi mesi di amministrazione Raggi a Roma sono bastati a farci comprendere quanto il M5S sia fragile. Una denuncia che si sta sollevando anche al suo interno, come dimostra il clima che sta infuocando il confronto tra le diverse correnti romane e parlamentari”. Poi, lo scrittore che vive da 10 anni sotto scorta per la pubblicazione di Gomorra si concentra in particolare sulla figura della Sindaca, a cui chiede di fare un passo indietro.
Virginia Raggi deve dimostrare di comprendere fino all’ultima piega che cosa significhi essere la Sindaca della più importante città del Paese e il suo riflesso nel mondo. Deve farsi carico delle sue responsabilità politiche e civili. Deve dar conto delle sue scelte ai cittadini, non soltanto quelli che hanno votato per lei. Deve dar conto a quei cittadini che oggi scoprono chi è Marra: una pedina inamovibile della sua squadra e della sua amministrazione. Perché Marra non è una figura marginale. Marra è l’amministrazione Raggi. Marra è Virginia Raggi. Da lui sono passate tutte le decisioni più importanti della sindaca. Una sindaca che, nella migliore delle ipotesi, non ha saputo leggere e interpretare la complessità del reale. Lei e i 5stelle alla prova dei fatti sino ad oggi hanno fallito. Ecco perché è il caso che Raggi passi la mano.
L’analisi – e la richiesta di dimissioni immediate – di Roberto Saviano, però, non si ferma al caso romano (pur emblematico), ma si allarga al futuro del Movimento 5 Stelle, dilaniato dalla crisi della giunta Raggi. Il problema attuale del Movimento, scrive Saviano, è quello della “mancanza di regole organizzative e di selezione precise e riconoscibili” così che esso può “essere preso d’assalto da chiunque”. “Se il M5S non vuole disperdere il capitale umano e politico accumulato in questi anni deve darsi nuove regole precise – conclude Saviano–. Deve accettare di praticare la democrazia al proprio interno se vuole chiedere e pretendere la stessa democrazia all’esterno, alle istituzioni e alle altre forze politiche del Paese”.