Sondaggi Movimento 5 Stelle, per EMG l’effetto Roma si fa sentire, balzo di Forza Italia
Sondaggi Movimento 5 Stelle, per EMG l’effetto Roma si fa sentire, balzo di Forza Italia
Era inevitabile. L’ennesima bufera che ha colpito la sindaca Raggi e il Movimento 5 Stelle con l’arresto di Marra non poteva passare inosservata nelle intenzioni di voto dei sondaggi.
E il primo istituto a registrare un impatto è EMG, che nel consueto sondaggio per il TG La7 vede un M5S in deciso calo, ma non è il PD ad approfittarne, anch’esso in discesa, quanto piuttosto il centrodestra, e in particolare Forza Italia, che fa un salto che non si vedeva da tempo.
Ma vediamo i dati
Sondaggi Movimento 5 Stelle, – 1,6%, Forza Italia sale del 1,5%
Il PD rimane primo patito, ma cedendo mezzo punto si porta ora al 30,6%. Incrementa in realtà il vantaggio sul secondo, il Movimento 5 Stelle, che frana, lasciando sul terreno l’1,6% e scendendo al 27,6%, 3 punti indietro.
Nel centrodestra, a fronte di una Lega Nord stabile al 13,8%, è da registrare la crescita di un punto e mezzo di Forza Italia, che si porta al 12,7%. Considerando il progresso di 3 decimi di Fratelli d’Italia, al 4,5%, il centrodestra fa un balzo di quasi due punti.
E’ in effetti l’unica area politica che non ha subito nè sconfitte elettorali, nè scandali, almeno nelle ultime settimane.
Giù sia NCD/UDC che Sinistra Italiana, che vanno al 3,2%, in bilico vicino alla soglia del 3%
Sondaggi Movimento 5 Stelle, movimento fuori dal ballottaggio, è superato dal centrodestra
Analizzando le intenzioni di voto con un centrodestra unito, per la prima volta da moltissimo tempo quest’ultimo arriva al secondo posto, e se rimanesse l’Italicum, sfiderebbe il PD lasciando fuori il Movimento 5 Stelle
Si tratterebbe però di una sfida persa, perchè il PD prevarrebbe del 7%, uno svantaggio forse incolmabile.
Al Pd andrebbe quindi molto bene, perchè in caso di duello con il M5S sarebbe il partito di Renzi a soccombere, del 4,2%, un dislivello comunque inferiore a quello di settimana scorsa.
Non ci sarebbe storia invece tra M5S e centrodestra: qui il primo vincerebbe del 9,6%, scarto che però decisamente più basso del 14% della scorsa settimana.