“In questi giorni abbiamo dimostrato in modo evidente e positivo che Forza Italia è un partito capace di discutere, di farlo pubblicamente e in modo non banale. Quando le cose sono in scena, pubblicamente, sotto gli occhi di tutti il vantaggio è che si toglie finalmente spazio ai retroscena alimentati forse da chi non ha a cuore il futuro del nostro partito”. Lo dichiara Raffaele Fitto, europarlamentare di Forza Italia in un’intervista alla Gazzetta del Mezzogiorno, nella quale rilancia le primarie come strumento per la selezione dei candidati e la definizione della leadership nel partito.
“Su Forza Italia -aggiunge- c’è una strana letteratura: se non discutiamo e siamo d’accordo, allora veniamo descritti come una caserma o peggio un partito di plastica; se discutiamo , come io propongo, positivamente e civilmente, allora pare che ci sia una spaccatura. Invece – continua Fitto – questa è la fisiologia: si deve discutere e sotto gli occhi di tutti, per cercare le soluzioni migliori, per capire cosa è successo alle elezioni europee, per aprire una prospettiva e tutto questo si chiama democrazia, e per ora, nella storia, non è stato inventato nulla di meglio… E proprio per questo farò un mio giro in tutte le regioni d’Italia che ho voluto chiamare Oltre le divisionì e vorrei anche aggiungere oltre la sconfitta“.