Sondaggi Movimento 5 Stelle, anche per Demos lo scandalo Roma provoca un brusco calo, -1,5%
Così come per altri istituti anche per Demos, che effettua solo rilevazioni mensili per Repubblica, gli scandali che stanno colpendo la giunta a 5 stelle di Roma stanno avendo un importante impatto sulle intenzioni di voto.
Il Movimento 5 Stelle infatti è dato in calo, ma non è il PD ad approfittarne, visto anzi ancora in lieve decremento ai livelli minimi per l’istituto, bensì i partiti minori.
Ma vediamo i dati
Sondaggi Movimento 5 Stelle, -1,5% da novembre, su Fratelli d’Italia
Come si è già detto la notizia principale è il passo indietro dei grillini che scendono del 1,5%, dal 29,8% al 28,4%, allontanandosi da un PD che rimane in testa e dopo tutto limita i danni della sconfitta al referendum. E’ ora al 30,2%, lo stesso valore di giugno.
Nel centrodestra si riequilibrano i rapporti di forza tra Lega Nord e Forza Italia, con la prima che perde mezzo punto e va al 13,2%, e la seconda che invece cresce dello 0,7%, portandosi al 12,7%, a solo mezzo punto dagli alleati. Ma è Fratelli d’Italia che mette a segno l’incremento maggiore, di 8 punti, salendo al 4,4%. Complessivamente il centrodestra ora sarebbe al 30,3%, anche sopra il PD.
Stabile Sinistra Italiana e gli altri partiti di sinistra al 5%, mentre è in netto calo, di un punto, NCD/UDC, che scende al 3,4%
Demos si occupa anche del nuovo governo Gentiloni, che appare come quello con il minore gradimento tra gli ultimi nati al momento della fiducia. Solo il 38% appare favorevole, contro il 74% di Monti nel 2011 o il 56% di Renzi nel 2014.
Invece appare più gradito Matteo Renzi, forse anche per il gesto delle dimissioni e le parole pronunciate dopo la sconfitta al referendum. Fatto sta che ora il segretario PD è visto con favore dal 44% degli italiani.