Musulmani in Europa, dove sono maggioranza? – la mappa

Musulmani in Europa, dove sono maggioranza?

Ci sono posti dove l’Islam è maggioritario in Europa.

No, non si tratta però del risultato dell’immigrazione che ha portato nordafricani o mediorientali a popolare molte periferie in Italia, Francia, Germania, Inghilterra. E che ora è al centro dell’attenzione dei media per i focolai di radicalismo che in alcuni casi sono nati.

Bensì di antichi stanziamenti, vecchi di secoli, che sono stati protagonisti in alcuni casi di recenti vicende, si vedano le guerre dell’ex Jugoslavia negli anni ’90, o sono perlopiù misconosciuti.

Una mappa di Vivid Maps ci mostra bene di quali luoghi parliamo

Musulmani in Europa, dalla Bosnia all’Albania alla Russia – la mappa

Uno dei luoghi più noti per la presenza di una maggioranza islamica è la vicina Bosnia Erzegovina: intorno a Sarajevo gli slavi convertiti all’Islam secoli fa dai turchi sono rimasti maggioranza dopo la guerra e ora dominano gran parte del Paese assieme a croati e serbi.

Seppur molto secolarizzati sono musulmani sunniti anche la maggioranza di albanesi e kosovari, poco più a Sud.

Ingenti gli investimenti di Turchia e Arabia Saudita in queste zone per la costruzione di moschee e scuole islamiche.

Oltre alla Turchia Europea si segnala la presenza di maggioranze musulmane anche nel Nord-Est della Grecia, dove risiede la minoranza turca, presente anche nell’Est della vicina Bulgaria. Si tratta in prevalenza di una convivenza pacifica con la maggioranza ortodossa in questa zona

La Russia poi ospita le zone più vaste a maggioranza musulmana, con i popoli caucasici ceceno o dagestano o con i tatari nel delta del Volga, più alcuni emigrati in Crimea.

Insomma, un panorama diverso da quello pensato dai tanti che ritenevano in alcuni sondaggi che in alcune aree, specie in Francia e in altri Paesi occidentali, avessero raggiunto il 30%, con punte più alte nelle aree urbane.

E’ a Est, in enclavi secolari ben definite, che abitano le popolazioni islamiche europee, lontane geograficamente e soprattutto lontane dalle cronache