La mappa dei prezzi dei treni in Europa, sorpresa, in Italia tra i più bassi
Quanto costa viaggiare in treno in Europa? Il continente non appare per nulla unito a quanto pare a guardare alle tariffe applicate nei vari Paesi. E l’Italia, almeno in questo, non fa una brutta figura.
La mappa di Vividmaps presenta i dati in sterline e riguarda la media del costo di spostarsi con un treno a 50 miglia, circa 80 km, dalla capitale. Si tratta quindi del prezzo per miglia.
Chiaramente sono inclusi sia i treni locali che quelli veloci, e non si calcola in realtà il tempo impiegato o la qualità del servizio, certamente aspetti che il consumatore medio valuta importanti quanto o più del prezzo.
Prezzi dei treni, nel Regno Unito i più cari, più del doppio che in Italia
Il record europeo va al Regno Unito, con 50 centesimi di sterlina per miglio, seguita a distanza da Austria, 41, e Francia, 38. Poi i Paesi, almeno quelli occidentali, appaiono piuttosto vicini, con alcune curiosità che spiccano, come il prezzo delle ferrovie greche, 26 centesimi per miglio, maggiore di quello di quelle tedesche, 25.
La Danimarca, normalmente piuttosto cara, è ancora più economica. Ma è l’Italia che colpisce: solo 15 centesimi di sterlina per fare un miglio, meno della Slovenia, solo un centesimo più della Croazia, 2 più della Slovacchia.
I treni più economici però sono quelli polacchi, lettoni e lituani, con solo 7 o 9 centesimi.
Insomma tra il sistema più economico e quello più caro vi sono ben 7 ordini di grandezza, decisamente più della differenza tra i redditi pro-capite.