Sondaggio Piepoli, fiducia record per il governo Gentiloni
Sorprendente. E’ questo l’aggettivo che più si addice ai risultati dell’ultimo sondaggi dell’Istituto Piepoli per la Stampa sulla fiducia degli italiani nei confronti del governo Gentiloni e dei singoli ministri. Ad un mese esatto dal suo giuramento, infatti, il 40% degli elettori ha fiducia nel premier: la stessa percentuale fu rilevata su Romano Prodi nel 1996 mentre numeri più alti furono raccolti nel 2001 da Silvio Berlusconi e nel 2011 da Mario Monti. Un sondaggio simile, ma con una domanda diversa, era stato fatto da Piepoli agli inizi di marzo del 2014, a 10 giorni dal giuramento di Matteo Renzi al Quirinale. In quell’occasione il nuovo premier piaceva al 60% degli intervistati.
Nonostante la fiducia nei confronti di Gentiloni, più di un intervistato su due (53%) ritiene che il nuovo esecutivo sarà “uguale” rispetto a quelle precedente mentre i pessimisti sovrastano gli ottimisti 15-9%. I temi di cui il governo si dovrebbe occupare maggiormente sono il lavoro e l’occupazione (66%), la crisi economica (47%) e la legge elettorale (40%).
Inoltre, risposte contrastanti sono state rilevate sulla durata dell’esecutivo guidato da Paolo Gentiloni e quindi sulla data delle future elezioni politiche. Quattro intervistati su dieci ritiene che il governo debba durare fino alla primavera di quest’anno, mentre quasi uno su tre (29%) fino a fine legislatura (febbraio 2018). Nel mezzo, ma meno appetibile (15%), l’ipotesi dell’estate come data ultima per la fine dell’esecutivo.
Governo Gentiloni, la fiducia nei ministri
Ma i dati più sorprendenti si ricavano dalla fiducia degli italiani nei ministri del governo Gentiloni. Il più amato (66%) è sicuramente il Ministro dell’Interno, Marco Minniti, ritenuto unanimemente persona molto competente nell’ambito dei servizi di polizia e intelligence. Conquistano il podio anche il Ministro della Cultura Dario Franceschini (63%) e quello delle Infrastrutture Graziano Delrio (60%). Solo medaglia di legno per Pier Carlo Padoan che si troverà nelle prossime settimane a dover gestire la patata bollente del sistema bancario. Tra i peggiori, invece, al primo posto troviamo il Ministro della Pubblica Amministrazione Marianna Madia (39%), seguita da quello dell’Ambiente Gian Luca Galletti (37%) e dalla titolare della Salute Beatrice Lorenzin (36%). La media del governo è comunque del 45%, un “record nel corso dei settant’anni di vita repubblicana” scrive Piepoli.
NOTA METODOLOGICA
Il sondaggio è stato realizzato dall’Istituto Piepoli il 9 Gennaio 2017 per La Stampa con metodologia mista CATI- CAWI, su un campione di 500 casi, rappresentativo della popolazione italiana maschi e femmine dai 18 anni in su, segmentato per sesso, età, grandi ripartizioni geografiche e ampiezza centri proporzionalmente all’universo della popolazione italiana con un sovra-campionamento nella città di Roma