D’Alema al Corriere: “Renzi ci farà perdere le elezioni, va sostituito”
Renzi ha fatto il suo tempo. Serve un nuovo segretario e un nuovo candidato premier del centrosinistra per le prossime elezioni politiche. A dirlo, in un’intervista al Corriere della Sera, è Massimo D’Alema, tra i vincitori del referendum costituzionale.
Secondo l’ex premier il vero sconfitto della consultazione referendaria è proprio l’attuale segretario del Pd. “La caduta di Renzi è stata costituita da lui stesso” dice D’Alema analizzando i motivi della débâcle. “Il Sì ha perso nelle periferie, al Sud, tra i giovani”.
Eppure Renzi dice che il 91% degli elettori del Pd lo ha sostenuto. D’Alema qui fa una precisazione. “Renzi dice tante cose che non hanno riscontro. In realtà lui parla di elettori del Pd, mentre io parlo di elettori di centrosinistra di cui una grande quota non vota più Pd”.
Il piano di D’Alema per riportare elettori di centrosinistra a votare Pd
Per riportarli a votare Pd, l’ex premier ha già pronta la soluzione: “In pochi giorni abbiamo costituito 300 comitati: molti erano composti da persone di sinistra che non votavano più, e sono tornati alle urne per votare no. Sabato 28 gennaio ci riuniremo in assemblea, e proporremo di trasformare i comitati in comitati per ricostruire il campo del centrosinistra”.
D’Alema: “Con Renzi non vinceremo mai”
Una mossa per sostituire Renzi? L’ex presidente del Copasir è netto. “Nessuno è insostituibile. So che Renzi ci porterebbe a predere le elezioni. Non è la persona adeguata a guidare il centrosinistra. Ormai è chiaro che con Renzi non vinceremo mai”.
Per questo D’Alema invoca un congresso. E sulle elezioni dice. “Non credo si voterà a giugno”. Sul finire dell’intervista, l’ex premier riserva una sorpresa. “Sono per il ritorno al Mattarellum. Non so se ci sarà la forza per farlo, ma, come vede, almeno su questo sono d’accordo con Renzi”.