Venezuela, Maduro: Trump sarà sicuramente meglio di Obama
Venezuela, Maduro: Trump sarà sicuramente meglio di Obama
Erano in molti ad aspettare l’insediamento ufficiale di Donald Trump alla Casa Bianca. L’elezione del tycoon a presidente degli Stati Uniti, infatti, potrebbe cambiare i destini di molti paesi. Uno su tutti il Venezuela, che da tempo sta affrontando una terribile crisi economica. Il neopresidente americano ha infatti espresso in numerose occasioni di voler raggiungere indipendenza energetica –percorso avviato già da George W. Bush e proseguito poi dal presidente uscente Barack Obama – e di voler rompere l’accordo con l’Iran sul petrolio.
Nel cielo plumbeo di Washington, Trump ha ribadito la sua volontà nell’attuare misure protezionistiche e di rompere nettamente con la politica del suo predecessore. Un punto che potrebbe andare a favore dello Stato sudamericano orfano di Hugo Chávez.
Venezuela, Maduro e la dipendenza dal mercato americano
Il crollo del prezzo del greggio ha dato un duro colpo all’economia venezuelana. Anche se negli ultimi anni le esportazioni hanno visto una virata verso Cina e India, di fatto gli Stati Uniti rimangono il primo mercato, dove vergono esportati circa 600.000 barili al giorno. Se da un lato l’eventuale rottura con l’Iran potrebbe favorire il Venezuela, la spinta di Trump verso una maggiore indipendenza energetica (Trump si è espresso favorevole alla tecnica del fracking per estrarre nuovo petrolio) potrebbe infliggere un altro duro colpo allo Stato sudamericano.
Maduro: Trump è sempre meglio di Obama
Una cosa è certa: l’attuale presidente del Venezuela Nicolas Maduro non rimpiangerà Barack Obama. Da ormai cinque anni, infatti, i due paesi hanno chiuso le rispettive ambasciate. Secondo Maduro, l’ex presidente americano è il principale responsabile della crisi economica che sta attanagliando il suo Paese. “Il suo governo – ha dichiarato questo lunedì Maduro – è stato il più interventista negli affari interni del Venezuela. Obama è ossessionato dal Venezuela.” In realtà, neanche Trump gode di una particolare fiducia da parte del presidente venezuelano che però conclude: “Sicuramente non sarà peggio di Obama”.