Sicilia Movimento 5 Stelle: è guerra tra correnti
Sicilia Movimento 5 Stelle: è guerra tra correnti
In Sicilia è guerra tra correnti nel Movimento 5 Stelle. A farne le spese è il neo candidato sindaco M5S di Palermo Ugo Forello.
L’avvocato, leader del movimento antiracket Addiopizzo, è indagato dalla procura di Palermo per “induzione a rendere dichiarazioni mendaci”.
A far partire l’esposto, venti giorni fa, sono stati parlamentari Nuti, Di Benedetto, Di Vita, Lupo e Mannino. Secondo i cinque, il legale avrebbe orientato le dichiarazioni della testimone dell’inchiesta sulle firme false, Claudia La Rocca, “millantando” rapporti con la procura di Palermo.
Sicilia Movimento 5 Stelle: Forello si difende
“Ho assolutamente la coscienza a posto – replica Forello – Non ho ricevuto nessun avviso di garanzia e apprendo ora di essere indagato. Ma mi sento più tranquillo di prima, in quanto so che l’indagine scaturita da una denuncia dei portavoce di M5S alla Camera si è esaurita nel giro di poco più di un mese e ha portato la procura a chiedere l’archiviazione. Credo che il Gup avesse l’obbligo di accogliere la richiesta di opposizione all’archiviazione da parte dei denuncianti. Un atto dovuto, insomma. Se ne riparlerà in udienza l’8 marzo. Ma non vedo proprio alcun elemento di preoccupazione. Io continuo a organizzare la campagna elettorale”.