PD #energialocale: al via assemblea nazionale amministratori locali
L’importanza dell’assemblea degli amministratori locali del PD, oltre a valere come momento di scambio d’opinioni e di idee, ha un preciso senso politico. È l’idea di voler ripartire dall’esperienza locale, lì dove i circoli del Partito Democratico sono più radicati degli stessi meet-up dei pentastellati. È la costruzione di una nuova narrativa che contrasta con quella disastrata – in termini di voto – del referendum.
Perchè #energialocale ha valore strategico e marca il cambio di narrativa del PD
Durante tutta la lunga ed estenuante campagna elettorale per il referendum costituzionale, il PD ha fatto leva sui suoi uomini di punta a livello nazionale. A costo di una minor partecipazione nelle piazze, il Partito Democratico ha egemonizzato i salotti televisivi, più di qualsiasi altro partito (stando ai dati raccolti dall’Agcom). L’allora premier ha voluto dar risalto alla diffusione del messaggio, piuttosto che alla sua contundenza, alla vicinanza. Una scelta che, si è visto, non ha pagato. Oltre all’evidente errore fatale legato alla personalizzazione del referendum, anche la strategia del processo comunicativo è stata insufficiente.
Quell’errore fatale in campagna referendaria
Gli avversari politici – in primis il Movimento 5 Stelle – riuscirono a capitalizzare sagacemente le mancanze comunicative del PD. E così, l’intenso tour di Di Battista (in scooter e in treno) e Luigi Di Maio (all’estero) ha prodotto i suoi frutti: creare un sentimento di vicinanza e di maggior fiducia con l’elettorato. Anche l’altro Matteo, il segretario della Lega Nord, contribuì in maniera decisiva alla disfatta plebiscitaria di Renzi.
#energialocale e il cambio di narrativa
Il mese di assenza dalle scene politiche è servito a Renzi per smacchiare la sua immagine e provare a ricominciare da zero (o quasi). Oggi, alle ore 18:00, il segretario del PD interverrà dal palco riminese e, con buona probabilità, benedirà il cambio della retorica, affermando una narrativa costruita dal basso, dall’esperienza locale, e che si sintetizza finalmente nelle parole degli alti dirigenti. Anche lo stesso nome dato all’evento, Città Italia: #energialocale, sintetizza egregiamente il cambio del discorso e privilegiando il lato amministrativo e localistico, lì dove il PD conferma avere le maggiori risorse tecniche ed economiche.