Mappe trasporti: come il treno “hyperloop” collegherà il mondo alla velocità di un aereo
Viaggiare da Los Angeles a San Francisco in soli 35 minuti. Il tempo di un pisolino o di una ricca colazione. Possibile? Non ancora, ma presto ci arriveremo. E’ questo uno dei progetti più avveniristici e innovativi di Hyperloop-One, la start-up fondata nel 2014 a Los Angeles con l’obiettivo di rivoluzionare il trasporto delle persone a livello mondiale. “Hyperloop è un nuovo modo di trasportare cose e persone alla velocità di un aereo e con il prezzo di un biglietto dell’autobus” si legge nella presentazione della start-up che campeggia sulla homepage del sito ufficiale.
Questa nuova tecnologia consiste nello sviluppo di treni superveloci che si muovono all’interno di tubi a bassa pressione grazie a un motore elettrico che permette di accelerare e decelerare. “Il veicolo scivolerà per miglia senza turbolenze” si legge sul sito. Il progetto è stato presentato per la prima volta da Elon Musk – padre, tra le altre, di Tesla Motors – e oggi è nelle mani della Hyperloop Tecnhologies.
Mappe trasporti, il progetto di Hyperloop One
La start-up ha selezionato 35 progetti finalisti per velocizzare il trasporto e spera di portare a termine il vincitore nell’ambito di tre regioni diverse. Se il progetto andasse in porto, si potrebbe davvero pensare più in grande ad un sistema di comunicazioni a livello mondiale. E la mappa qui sopra – secondo il sito Inverse.com – potrebbe rappresentare al meglio questo nuovo modello di trasporto in tutto il pianeta. La mappa è ripresa da un famoso libro – “Transit Maps of the World” – di Mark Overden che nel 2003 aveva immaginato una rete di comunicazione mondiale via metropolitana.
“E’ più di un treno o di una capsula in un tubo – dice Josh Giegel, uno degli ingegneri di Hyperloop One a Inverse – e può essere la spina dorsale ad alta velocità del trasporto mondiale del futuro”.
Una rete di trasporti di questo tipo potrebbe rivoluzionare l’economia mondiale con temi di percorrenza infinitesimali rispetto a quelli che conosciamo oggi.