Sondaggi elettorali Piepoli, PD in calo di mezzo punto ma rimane largamente in testa al 32%
Per l’istituto di Nicola Piepoli, che svolge indagini demoscopiche tra gli altri anche per la Stampa, non ci sono grandi movimenti al vertice tra i partiti politici: il PD rimarrebbe primo, largamente in testa davanti al Movimento 5 Stelle dispetto di un lieve calo di mezzo punto nelle percentuali i voto.
Nessun cambiamento invece per il M5S, che quindi non pare soffrire l’avviso di garanzia arrivato alla sindaca grillina di Roma, Virginia Raggi, e che però rimane lontano da quel 30% vicino al quale era stato dato in diverse rilevazioni.
In calo invece Forza Italia e Fratelli d’Italia a vantaggio della Lega Nord
Sondaggi elettorali Piepoli, PD al 32%, M5S al 27%
Così la differenza tra PD e M5S rimane rilevante, del 5%, considerando che il PD cala di mezzo punto e i grillini rimangono stabili.
Nel centrodestra assistiamo a una diminuzione delle intenzioni di voto per Forza Italia, Fratelli d’Italia, e i partiti minori d’area, tutti con un -0,5%, che viene recuperato solo parzialmente dalla Lega Nord, che sale della stessa misura e va al 11,5%, contro il 10,5% del partito di Berlusconi e il 4,5% di quello di Giorgia Meloni.
Bene NCD al 3,5%, la stessa percentuale raccolta complessivamente dai partiti minori